giovedì 28 gennaio 2016

Viaggio in Islanda per cinque (l'organizzazione)

Alla fine, dopo lunghe discussioni e aver vagliato tutte le possibilità, abbiamo deciso le nostre vacanze estive: 17 giorni in Islanda ad agosto con tanto di partecipazione del Navigante alla semimaratona di Reykjavik!
Partendo dal presupposto che l'Islanda è cara, carissima, anzi di più, vi lascio immaginare cosa voglia dire andarci con tre figli! Ma con un attento studio si possono davvero risparmiare un po' di soldini organizzandosi comunque il viaggio da soli.
Innanzitutto bisogna chiarirsi le idee su cosa si voglia vedere, dove si voglia andare, quanti giorni a disposizione si hanno perché cambiano davvero molte cose.. Noi abbiamo deciso di rimanere sul Ring 1, ossia la strada principale che fa il giro dell'intera isola, e avendo abbastanza giorni abbiamo aggiunto anche la penisola di Snaefellsnes (ad ovest sotto i fiordi occidentali) e una probabile escursione all'isola di Flatey. Questo ci ha permesso di non dover scegliere una macchina 4x4 (obbligatoria se volete vedere l'interno dell'isola e i fiordi occidentali) e quindi risparmiare davvero molto. C'è chi dirà che così perderemo la vera Islanda, la sua essenza, ma già un on the road del genere avendo tre figli sotto i cinque anni per noi è sufficiente!
Altra cosa essenziale è prendersi per tempo, ossia noi a gennaio abbiamo già prenotato tutto per agosto e vi posso garantire, avendo visto i prezzi di dicembre, un mese in più o un mese in meno fanno decisamente la differenza!
Da qualche anno a questa parte il biglietto aereo non è più la parte più sostanziosa del viaggio, in quanto ci sono alcune compagnie low cost che raggiungono l'isola: Easyjet e Wowair per la precisione e noi avevamo giusto un volo diretto da Nizza con la seconda, che è una compagnia islandese low cost. Attenzione che al prezzo del biglietto dovrete sicuramente aggiungere almeno un bagaglio da imbarcare in quanto a bordo vogliono borse di max 5 kg (per capirci, per le altre compagnie il bagaglio a mano oscilla tra gli 8 e i 12 kg)
Infine gli alloggi...ooooooh gli alloggi! A parte che già cercare di capirci qualcosa dei nomi è stato un rompicapo, cercare di fare un itinerario con degli stop adeguati per tutta la famiglia pure, ma evitare di spendere l'impossibile...quella è stata la vera sfida! Comunque alla fine utilizzando Airbnb (come farei senza questo sito!), farmholidays.is e il sito internazionale degli ostelli (in Islanda anche gli ostelli hanno camere familiari da quattro e ho letto davvero delle belle recensioni...speriamo perché ne ho prenotati davvero tanti!) sono riuscita più o meno nell'impresa. La zona più difficile è stata senza dubbio quella intorno al lago Myvatn, la zona più turistica del nord dell'Islanda, gli alloggi qui sono veramente, ma veramente cari e non è che ci sia tutta sta gran scelta. In verità ancora sto aspettando la risposta di un alloggio e tremo all'idea che ci dica di no, perché l'alternativa costa più del doppio, ossia 250€ a notte, giusto per darvi un'idea...
Una volta che avremo tutto preparato, inizierò a studiare per bene che attività fare, cosa vedere precisamente, quante camminate possiamo permetterci di fare con i tre nani...insomma comincerò ad andare nel dettaglio.
Come sempre organizzare un viaggio per me è fonte di molte emozioni contrastanti: paura di non aver ben pianificato, eccitazione di conoscere posti nuovi, impazienza di vedere dal vivo quello che ho solo visto su internet o letto sulle guide, soddisfazione per il lavoro fatto...e al ritorno vedremo quali saranno le emozioni!

UPDATE post viaggio
Ecco il nostro itinerario completo con luoghi visitati, alloggi e ristoranti

4 commenti:

  1. Tu sei avantissima, lasciatelo dire da un'agente di viaggi!

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  2. Oh wow, davvero?! Tu fai il lavoro dei miei sogni praticamente!

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  3. L'Islanda è meravigliosa ma carissima. Come dici tu si può risparmiare ma... La pianificazione è fondamentale!
    Io ci sono stata anni fa ma ci tornerei al volo non fosse per i costi! Poi mi racconti, vero??!! :)

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    Risposte
    1. Ci proverò...lo sai che io sono una travel blogger cialtrona, no?! :D
      Per quanto riguarda i costi, noi abbiamo detto o adesso o probabilmente mai più!! Quindi...adesso!!

      PS: ma non si può commentare il tuo blog senza doversi iscrivere?

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