La settimana passata in ospedale è stata per me rilassante fino quasi allo sfinimento, tanto che alla fine ero proprio contenta di ritornare nel mio caos quotidiano. In realtà non avevo idea a cosa stavo andando incontro.
Tutti e tre i nani sono stati contenti dell'arrivo del fratellino, la Belva magari avrebbe preferito una femmina, ma mi ha anche detto che l'importante era che fosse nato e che la prossima la farò femmina o_O Anche il piccolo, che all'inizio della gravidanza non prometteva bene ammettendo senza troppi giri di non essere contento dell'arrivo di un eventuale fratello o sorella, alla fine è quello che più sprizza gioia quando lo vado a prendere a scuola con la carrozzina.
Ma la settimana di sballottamenti mentre ero in ospedale e questo nuovo equilibrio non stanno certo passando sotto silenzio.
Ho una Belva che mi fa i capricci per fare i compiti, che discute su ogni cosa e dimentica a scuola i quaderni con i compiti da fare e credetemi quando vi dico che non sono cose da lei.
Parliamo poi del Vitellino che piscia a letto una sera sì e una no? E che diventa ogni giorno più manesco e prepotente? Vale anche per lui la regola del "ma da quando in qua?!" Lui, che magari ti distrugge casa, ma ha un cuore enorme ed è pronto a servirtelo su un piatto d'argento anche prima che tu glielo domandi.
So che è un periodo, so che è normale, ma alle volte è davvero difficile essere empatici. Ammetto candidamente di non essere in grado nemmeno di ragionare bene sulle varie questioni, tanto che lascio sempre sia mio marito a decidere punizioni, fare cazziatoni, io francamente me ne lavo le mani, affondando la testa nel pancino morbido e profumato di Bastian Contrario. Insomma faccio lo struzzo con un neonato pacioccone di 10 giorni...non cambierò mai, madre degenere ero, madre degenere sarò con uno, due, tre o quattro figli!