domenica 23 agosto 2015

Non si può mai star tranquilli

Ci sono persone che mancano improvvisamente, anche se prima o poi te lo saresti aspettato. Persone che sono in un perenne equilibrio instabile. E persone che dovrebbero essere il tuo pilastro che ti lasciano di punto in bianco da sola ad affrontare situazioni, accuse, crisi personali.
Ci sono certezze che crollano, forze nuove che tiri fuori senza nemmeno renderti conto da dove sono uscite, ci sono equilibri da stabilire nuovamente, ci sono cose da capire, da risistemare, ricordi e dolore, nostalgia e apaticità. Stanchezza, tanta, troppa.
Sono in un momento difficile, un punto di svolta, un crocevia che ha diversi sbocchi e non so cosa succederà. Sono spaventata, terrorizzata, ma stranamente calma e concentrata sull'obiettivo.
In tutto questo tra una settimana la vita riprenderà frenetica tra asilo, corso di francese, la panza che avanza con stagliato sul fondo un futuro incerto, davvero molto incerto.
Passo a passo, giorno dopo giorno costruisco e spero. So che la costanza e il sacrificio ripagano sempre, anche se in questo momento vorrei solo buttarmi sul letto e svegliarmi nel dopo. Qualunque sia il dopo.

Post sconclusionato, scusate.