Ecco il nostro itinerario on the road tra Bosnia e Croazia a cui vi aggiungo i miei 10 the best of in ordine di apparizione!
- I panorami bosniaci: da quello montagnoso tra Banja Luka e Sarajevo ai laghi nei dintorni di Mostar, dal nulla assoluto per arrivare a Trebinje agli svettanti minareti circondati da sfilze di tombe rivolte verso la Mecca...
- Il bunker segreto di Tito
- L'autocamp Blagaj per la disponibilità dei gestori, le ottime cene casalinghe, le birre offerte e i giri in canoa sul fiume
- Le cascate, sia quelle di Kravice che quelle di Krka (anche se l'acqua di queste ultime era un filino freddina)
- L'acqua cristallina dell'isola di Mljet
- Il bar del campeggio a Korcula e le mega birre che ci bevevamo al tramonto mentre i bimbi tentavano di catturare i granchi
- La magnata di pesce alla konoba Madrac a Broce
- I panorami, il vino e la gastronomia della penisola di Peljesac
- La spiaggetta alla fine del mondo di Okrug Donji
- Il rifugio degli orsi e la magnata fantasmagorica nella locanda del paese
Vabbè, ammetto che mi sono imposta il limite di 10 perché sennò non finivo più! Ho volutamente tralasciato luoghi ovvi e scontati come Dubrovnik, Spalato, Sarajevo e Mostar, ma devo dire che ho anche dovuto escluderne altri meno conosciuti, ma che meriterebbero una visita, come il centro storico di Korcula, Trogir o Primosten.
Come al solito, seppur questo viaggio non mi convincesse al 100%, i ricordi che rimangono, le foto, i souvenir mangerecci lasciano sempre una sensazione di appagamento, ma anche la voglia di ripartire ancora e ancora per scoprire ancora e ancora. Lo so che prima o poi mi diranno che il viaggio è una droga su cui fare estrema attenzione perché crea una forte dipendenza!
Però, avete girato tantissimo e...anche mangiato molto, direi, dai tuoi 10 top!!!
RispondiEliminaEbbè il cibo è parte fondamentale della vita! E del viaggio, per capire a fondo la cultura del luogo...mettiamola così dai!
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