Come dicevo è da qualche tempo che il Vitellino ci mette a dura prova, direi ormai dall'anno scorso quando ha avuto un cambio non da poco comportandosi come un preadolescente in piena regola, con la piccola differenza che ha da poco compiuto 9 anni.
Nel periodo natalizio a un certo punto non sapevo proprio a che santo votarmi, ne ha combinata una dietro l'altra e io sinceramente non sapevo proprio come gestire la situazione così ho chiesto un consulto al consultorio familiare. Abbiamo fatto un primo incontro io e il Navigante, due incontri lui e infine l'ultimo incontro di nuovo io e il Navigante.
Non c'è niente di clinico, nessun "problema" passatemi il termine, se non un suo essere intellettualmente ed emotivamente avanti, infatti i suoi sono i tipici comportamenti di un bambino delle medie, e che comunque è un bambino che va "contenuto", altrimenti tende a "fuoriuscire" (meglio spiegato con "cagare fuori dal vasino"!!). In fondo lo sapevo già, ma a parlarne con altre persone tutte sminuivano la cosa o mi trattavano come la solita madre che vuol far grande suo figlio, senza capire che io di questo non mi vanto affatto, anzi...
Il problema è che io davvero non mi sento pronta ad affrontare tutto quello che comporta la preadolescenza, le bugie, gli scamuffi, le crisi di nervi, gli ormoni a palla che non lo fanno ragionare, la scuola che passa in secondo piano e tutto quello che conta è solo quello che piace a lui. Ha saltato a piè pari tanti anni e sinceramente faccio davvero fatica a capire come comportarmi.
E la cosa più divertente di tutte è che tutta questa fantastica genetica viene ovviamente da me. Solo che i tempi sono cambiati, l'educazione è cambiata e io non so come fare, per la prima volta non riesco a trovare appigli. Vedo intorno a me solo persone serafiche che mi dicono di tranquillizzarmi, che andrà tutto bene, che magari me la fa scontare adesso, ma poi andrà meglio.
Ma io mi sento impreparata a questa fase e se sono impreparata io, lui non può non percepirlo. Sono in bilico tra il sapere quanto questo lato lo danneggerà e quanto invece lo aiuterà, tra la gioia di vederlo crescere e la paura di non essere abbastanza una guida.
Insomma come al solito sempre sul pezzo!
In qualche modo crescerà e sicuramente avere qualcuno che si preoccupa di COME farlo crescere al meglio non lo farà perdere per strada.
RispondiEliminaNoi possiamo solo fare del nostro meglio
Grazie, lo spero tanto
EliminaBenvenuta nel mio mondo cara Comare!!!
RispondiEliminaNon sono cosa dirti nè darti suggerimenti. C'è solo da sperare di non fare cazzate troppo grosse noi, come genitori!
Finirà, un giorno tutto questo finirà, vero?!?!?
Guarda, capisco benissimo perché ci stiamo passando anche noi con il primogenito, 10 anni. Le maestre ci dicono che è normale, perché dimostra più anni dei suoi ma in fondo è ancora piccolo, ma io fatico e no, non ero pronta a trovarmi di fronte a crisi adolescenziali così presto. Non so che consigli darti, salvo quello che hanno dato a me: cercare di mantenere il dialogo. Facile, no?!
RispondiEliminaTi capisco molto bene. Non perché io ci stia passando eh, ma per il fatto di sentirsi impreparate. Non sono pronta nemmeno io. Per ora (PER ORA) sono ancora fortunata ma so che non manca molto. Io non so se si riesca ad essere preparate sai. Non credo proprio
RispondiEliminaGrazie del vostro appoggio che non aiuta affatto :D ma fa sentire meno sola e questo è importante uguale!
RispondiEliminaPasserà sì...prima o poi...e nel frattempo ne avrò almeno altri due da gestire!!!