- Risparmio economico
- Benessere del bambino
- Tutela dell'ambiente
Inoltre vengono eliminati anche i costi di creme allo zinco e simili, che fanno "pastone" sui pannolini e sono difficili poi da eliminare, ma comunque è praticamente impossibile che il bambino abbia reazioni allergiche o arrossamenti con i pannolini lavabili, perchè la pelle è a contatto con un materiale non sintetico e traspirante.
Non ci sono poi dubbi sul minor impatto ambientale che i pannolini lavabili hanno rispetto agli usa e getta. Ecco alcuni, oserei dire, agghiaccianti dati sugli usa&getta:
- Nei primi tre anni di vita di un bambino si utilizzano circa 6.000 pannolini, che si trasformano in una tonnellata di rifiuti non differenziabili che è il 10% di tutti i rifiuti urbani.
- Per decomporsi i pannolini usa&getta hanno bisogno di circa 500 anni, che aumentano maggiormente in assenza di acqua e aria (vedi la nuova "moda" di sigillare singolarmente i pannolini in buste di plastica); la loro decomposizione inoltre produce sostanze chimiche nocive come la diossina.
- Per produrre la quantità di pannolini usa&getta per un solo bambino serve cellulosa pari a 10 grandi alberi
- In Italia al giorno vengono utilizzati più di sei milioni di pannolini usa&getta per produrre i quali vengono abbattuti dodicimila alberi e prodotte una miriade di sostanze nocive.
Ecco alcuni link dove poter leggere più approfonditamente riguardo a questo argomento:
> Pannolini lavabili: come usarli perchè inquinino davvero meno
> Perchè usare pannolini lavabili?
> Impatto ambientale
> Quanto si risparmia?
> Pannolini lavabili: perchè sceglierli? Intervista a Giorgia Cozza autrice del libro Bebè a costo zero
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