lunedì 4 gennaio 2021

Ragguagli

Non mi sono nemmeno resa conto di aver tralasciato il blog per un intero mese, pensavo di aver scritto poco prima di Natale, invece era inizio dicembre. Ho la casella di posta elettronica che controllo solo da computer che sta scoppiando e come sempre il tempo per poter fare niente è pochino pochino.

C'è solo un momento di pace ed è quando metto a nanna i nani, ho un'oretta o due, ma mi butto nel letto, sotto le coperte di flanella che mi fanno tanto calore (ho il pigiama leggero, ma mi piace sentire il morbido e caldo della flanella) e leggere o vedere un film. Durante le vacanze questi momenti si sono ristretti perché ho deciso di lasciare i tre grandi svegli un'oretta in più, in modo tale da poter fare qualcosa con loro dopo aver messo a letto il Bastian Contrario. Ogni sera a turno si decide cosa fare: Uno, gioco degli indovinelli, gioco dell'inventastorie...insomma qualcosa di calmo che mi permetta di poter stare con loro, che se lo meritano un po' di tempo per "grandi", anche se a volte mi ha pesato proprio tanto.

Il mio mood non è molto migliorato durante le feste, il perché è anche facilmente capibile e di certo non ha aiutato sto tempo del piffero, che a parte una fugace mattina di neve (durata il tempo di diventare un diluvio poco dopo che i nani sono usciti in giardino), ci ha costretti in casa praticamente tutte le vacanze. Le mie lunghe camminate con passeggino e bimbi in bicicletta per i campi sono rimaste nei miei sogni.

Il Navigante naviga e quando naviga ci sentiamo solo tramite messaggi whatsapp quindi anche vocali, il che è un mezzo miracolo, visto che poco meno di 15 anni fa lui partiva e io non sapevo più niente di lui fino al primo porto, il cui arrivo era ovviamente tanto al chilo. Invece ora quando è fermo ci videochiamiamo e con le nuove tecnologie da lockdown come Meet alle volte ci vediamo pure quando è in mezzo al mare. I bimbi non si rendono conto di quanto siano fortunati e di quanto questo sia importante, io sì eccome.

La mancanza mi brucia tantissimo. Mi sento sola, tantissimo. E mi manca, tantissimo. Bramo la primavera e il suo ritorno in modo così forte da sentire una voragine allo stomaco ogni volta che ci penso.

Ah, la Belva ha febbre alta e vomito da ieri. Abbiamo vinto tampone per lei e isolamento per tutti. La più choccata è mia madre che si è messa a lucidare casa da cima a fondo per non pensarci. Non la mia, sia mai, ma la sua, 40mq dove vive sola e nessuno va mai. Non importa, va bene così, meglio soli che male accompagnati. Prima o poi la buona compagnia tornerà...

8 commenti:

  1. Quando ero piccola mio padre ha lavorato per molto tempo all'estero, credo che chiamasse una volta alla settimana, ma non ne sono sicura, in ogni caso parlava quasi sempre solo con mia madre. Una volta ricordo che ha parlato con noi, o forse solo con mio fratello grande perchè mi ricordo lui in lacrime. I bambini ritengono normale quello a cui sono abituati. Per me era normale non vedere ne sentire mio padre per molto tempo.
    Noi usciamo con qualsiasi tempo e con qualsiasi temperatura, con un bebè è sicuramente più difficile, ma se usi fascia o marsupio si può fare.

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    1. Anche io li faccio uscire ed esco con ogni tempo, ma qui sono venute secchiate e secchiate d'acqua! Ho i campi e il giardino che sono delle piscine! Inoltre non ho più un bebè da marsupio, ma un diavolo della Tazmania che cammina e gattona!
      Che sia normale o no, non sentire il proprio padre ha un peso. E loro nella sfiga di non averlo spesso vicino, sono fortunati rispetto alle generazioni precedenti.

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  2. Mi spiace, davvero. Hai tutta la mia stima. Forza e incrocio di dita per la Belva!

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    1. Belva a posto! Ora è il turno di mia zia che ha avuto contatti diretti con un'amica positiva...

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  3. tesoro spero che tu abbia il risultato del tampone e che sia negativo, ci manca solo questo
    ci credo che tu ti senta sola, se proprio in gamba a nn lasciarti andare, ma sono sicura che hai la forza per resistere a tutto e a farti superare anche questa
    coraggio ragazza, non può piovere sempre

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    1. Tampone negativo, pioggia passata, ma è arrivato il gelo siberiano!!!
      Finirà, ma è tanto tanto lunga...

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  4. La mancanza è brutta, io sono stata lontana da mio marito in passato per motivi di lavoro e soffrivo parecchio, oh se soffrivo.

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    1. Io sinceramente speravo nell'abitudine. Di sicuro negli anni ho imparato a fare da me tutto, ma la mancanza quella è solo peggiorata...

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I commenti sono graditissimi, se firmati ancora di più!