venerdì 16 settembre 2016

Stremata

Ero partita davvero con le migliori intenzioni, volevo godermi questa settimana sola con i bambini, senza stressarmi per il cibo, la casa sporca, i panni da lavare che ormai al terzo figlio ho capito che non serve a niente se stai da sola cercare di far quadrare tutto, qualcosa non riesce mai. E se fosse stata una settimana normale, tutto sarebbe stato semplice, sarebbe scivolato liscio.
Invece no, siamo partiti con la gastroenterite per tutti e tre, una zecca sul collo della Belva martedì e una zecca sulla testa del Francese mercoledì, un inserimento alla creche del Francese che è disastroso, tanto che mi domando che senso ha farlo andare in queste condizioni, mica lavoro che sono obbligata a mettercelo, una Belva che fa le crisi isteriche...a scuola! cosa mai successa in tre anni, io con la candida che non mi lascia da tutta la settimana e un ascesso nel dente del giudizio che ovviamente non posso curare se non con metodi naturali visto che allatto. Ah, e non vorrei tirarmela, ma il Francese è di nuovo con la cagarella, dalle undici ho dovuto cambiarlo 4 volte!
Sono stremata.
Anzi stremata è dir poco. Vorrei scomparire nel divano e non uscirne fino a data da destinarsi. Più cerco di essere tranquilla ed empatica, cosa per me davvero difficile, più mi si stagliano prove davanti che mettono macigni su questo mio cammino. So che da quadrata non posso diventare rotonda, ma so che posso farcela almeno a smussare qualche angolo in situazioni normali. Quando invece diventa tutto complicato lo sclero è facile e impossibile da trattenere.
Le lacrime pure. E scusate il post depressivo.

12 commenti:

  1. Coraggio!! Respira, respira, respira!
    E come diceva mia nonna... L'elegante va mangiato a fette.

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    1. Grazie, alla fine so che passa, solo che arrivare a venerdì in quelle condizioni e sapere di avere davanti la parte più dura, ossia il weekend che da sola non passa mai, è davvero deprimente!

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  2. Tutta la mia solidarietà, e in questi casi c'è solo una frase che mi aiuta: ciò che non ti uccide ti fortifica!

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    1. Quello è vero, ma se vado avanti così Hulk mi farà un baffo!! ;P

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  3. Ho avuto tre figli in tre anni. Anch'io ero ottimista,e sicura di farcela. marito e nonni assenti. Quello che ho imparato è che quando sono piccoli(l'anno più difficile è stato quando la più piccola aveva intorno all'anno) bisogna farsi aiutare. Cercati subito qualcuno che ti affianchi. E poi vedrai, si supera e dopo sara tutto in discesa. In bocca al lupo.

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    1. Ah bè io tre in quattro anni...
      Anche io finora mi sono sempre fatta affiancare, soprattutto per i periodo più lunghi (quando cioè il Navigante è partito 4 e 5 mesi), ma stavolta per una settimana ho lasciato perdere. Se mia madre avesse potuto sarebbe venuta, i suoceri li faccio venire a novembre che sono solo un mese, poi a ottobre ho altri 10 giorni di buco, magari chiedo a un'amica, vediamo...
      Se fosse tutto filato normale come al solito non ci sarebbero stati problemi, ma con tutte ste sfighe!!!
      Ora il piccolo si è pure beccato un super raffreddore!!!

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  4. Povera te, capisco lo sclero... hai tutta la mia solidarietà!!!!!

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  5. accidenti!così è veramente difficile restare calme!!!cercate di resistere!!!
    un abbraccio
    Maria

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    1. Sì, è stata dura e sebbene mio marito sia tornato domenica, io mi devo ancora riprendere...e tra 10 giorni riparte!!!

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  6. Oh mamma.. Tre figli, spesso da sola.. Aspetta un po' che leggo va'!

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