giovedì 24 gennaio 2013

Acquaticità

Ok, il post dell'altra volta non era il massimo ve l'appoggio, quindi questa volta parlerò di qualcosa di più allegro, che a farmi ricordare del mio Gatto pazzo ci pensa già la Belva chiedendomi almeno una volta al giorno "Gatto miao?", ci manco solo io a scrivere post lacrimosi.

Volevo invece parlarvi dei nostri martedì, perchè a casa nostra il martedì è giorno di piscina. Porto infatti entrambi i nani a fare acquaticità, la mattina il Vitellino, il pomeriggio la Belva. Entrambi hanno iniziato prestissimo, intorno ai 2 mesi, e con la Belva è stata una bella scoperta, con il Vitellino invece una conferma.
Li porto a orari diversi e le attività che fanno sono ovviamente diverse: con il Vitellino mi immergo nell'acqua calda della piccola piscina facendogli un massaggio e cantando piano piano una canzoncina insieme agli altri bambini della sua età; alle volte può capitare che abbia voglia di mangiare e quindi mi metto in un angolo ad allattare e tutta la lezione è incentrata a capire i suoi limiti, i suoi punti di forza, quanto è stanco e se è in grado di fare una determinata cosa. C'è molto silenzio a parte qualche bimbo che ogni tanto piange (soprattutto dopo le immersioni) e la maestra che ci spiega come fare le prese. Finita la lezione ci mettiamo sotto la doccia e metto in conto almeno un paio di tette sia perchè escono molto assetati, sia perchè hanno bisogno di calmarsi dopo tutti quegli stimoli. Abituata alla Belva che si addormentava quasi subito pensavo che anche al Vitellino facesse quest'effetto, invece lui se non è orario di sonno col cavolo che chiude gli occhi! E io invece, che mi sono talmente rilassata tra acqua calda e bisbigliamenti vari, vorrei solo stramazzare sul divano.
Con la Belva è tutto diverso, il percorso è iniziato nello stesso modo, ma ovviamente in un anno e mezzo si è evoluto e ora siamo a questo punto: arriviamo e lei si deve buttare in acqua sola, come vuole lei, poi si canta la canzoncina, che nulla ha a che fare con quella tranquilla e cantata a bassa voce della mattina con il Vitellino, si canta, si lanciano i pargoli in acqua, si fanno schizzi e si ride, poi si va alla ricerca di palline o giocattoli sparsi per la piscina, si fanno immersioni, ci si aggrappa al bordo piscina, si usano attrezzi come il tappettone o le ciambelle, che lei odia profondamente, infine si fanno i tuffi. Poi ci si fa la doccia, unico momento in cui la Belva sta tranquilla in braccio e infine ci si deve asciugare i capelli, che grazie al cielo ci pensa il padre, visto che io devo quasi sempre dare la tetta al Vitellino. Anche in questo caso vorrei solo stramazzare sul divano, ma non perchè mi sono rilassata, perchè la lezione della Belva è tutto fuorchè rilassante!

Insomma il martedì sera arrivo a casa uno straccio, ma davvero felice perchè è un'esperienza bellissima con entrambi e per entrambi. Assolutamente consigliata, se potete fatelo!

2 commenti:

  1. anche noi piscina da quando aveva tre mesi! purtroppo ora con il lavoro non riesco a portarla al mattino (quando c'è la vaschetta libera) ma provveder quanto prima. anche lei l'adora

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  2. wow quanta energia!hai tutta la mia ammirazione :-)

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I commenti sono graditissimi, se firmati ancora di più!