lunedì 13 marzo 2017

Ritorno alla - dura - realtà

Sono tornata in Francia, dai miei pargoli e da mio marito, che questa settimana è super preso con il lavoro e non avrebbe potuto gestire anche i bimbi. Ho lasciato quindi mia madre da sola a gestire questa sua nuova tappa della vita, che è anche giusto, però non potrò essere con lei quando finalmente mio padre verrà cremato e portato in cimitero e questo mi distrugge.
Essere tornata qua mi ha fatto più male che bene. Non riesco a trovare la mia dimensione, sono troppo nervosa per badare bene ai bimbi, per non parlare del casino in cui versava la casa...e non venitemi a dire povero marito che si è tenuto i bambini 10 giorni, perché potrei sclerare! Io ho passato mesi interi da sola, incinta, non incinta, con uno, due o tre figli, ho dovuto chiedere aiuto a chicchessia per le più disparate situazioni, portando avanti casa, figli, agenda, varie ed eventuali, e l'unica cosa che mi sento dire è "l'hai scelto tu!". Lui si fa 10 giorni con i bimbi perennemente a scuola e tutti a fargli la ola per quattro lavatrici stese...Ho un attimino di dente avvelenato!!
Comunque ora dopo aver messo a posto quasi tutto quello che avevo tirato fuori per la Costa Rica e che ancora vagava per casa (...serve che commenti??), mi guardo intorno sconsolata pensando a mesi di scatole, scatoloni, spese ragionate per evitare ammassamenti inutili in dispensa, svuotamenti di frigo e freezer, per non parlare dei 5 kg da perdere che ho messo su da Natale ad ora.
Vi giuro che mi viene da piangere e vorrei solo tornare da mia mamma a fare la badante del reparto geriatrico di casa mia, mi fermano solo i chili che probabilmente finirei per prendere ancora!! Ecco qua, la mammina felice di essere rientrata a riabbracciare i figlioli...

4 commenti:

  1. Ben(ehm)tornata...
    No guarda, alla parità dei sessi proprio non ci si arriva. Io mi rassegno per mesi, sclero, mi rassegno, sclero, etc. Che poi ci provo a insegnare le cose ai maschi di casa, ma le loro capacità psicomotorie magicamente si azzerano.
    Pure io devo traslocare a fine aprile... tra mobili da dare via e da ordinare, lavori da avviare se me li autorizzano, ho la nausea. Comunque ce la faremo...

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    1. E' il mio decimo trasloco, mi dico che dovrei essere abituata...e invece...
      L'idea di cambiare mi piace, ma l'impacchettamento, l'attesa, la fatica mentale per far combaciare tutto...non ce la posso fare...

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  2. Io se penso al trasloco mi sento male, l'ultimo due anni fa e per quanto io sappia che non è quello definitivo, cerco di non pensare a quando -prima o poi- ne arriverà un altro.
    per il resto, posso solo mandarti un grande abbraccio virtuale!

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    1. Io non credo che mai nella vita farò un trasloco definitivo...
      Grazie per l'abbraccio, anche se virtuale è sempre ben accetto!

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I commenti sono graditissimi, se firmati ancora di più!