giovedì 20 giugno 2019

Eccomi qui con qualche aggiornamento

Finita la scuola, mi immaginavo giornate pigre al limite del noioso, mi immaginavo buttata sul divano o in un parco o magari qualche mattina al mare...Poi invece la realtà dei fatti è stata di un mese intenso quasi quanto la scuola se non fosse stato per le sveglie mattutine decisamente lente (grazie al cielo almeno quelle!).
In queste settimane si sono sciolti un po' di nodi cruciali: intanto la placenta è risalita, il che significa che finalmente ho potuto pianificare le nostre vacanze in camper a luglio. Per la cronaca partiamo la prossima settimana con destinazione la costa della Spagna del Nord e varie tappe centrali tra cui Barcellona (per incontrarci con la nostra prima e amatissima au pair), il Parque Warner Bros nei dintorni di Madrid e al rientro, ovviamente, non poteva mancare qualche giorno a Toulon, a salutare tutti i nostri amici.
Altre novità sono la ricerca di una ragazza alla pari per settembre, in quanto con il lavoro del Navigante che in questo ultimo anno è davvero a livelli fuori dai limiti, è impossibile per me sola organizzare la vita di tre bambini e un neonato. L'idea era quella di trasferirsi a Udine, visto che stiamo anche ristrutturando casa dei miei per avere due appartamenti (uno al pianoterra per mia madre e uno più grande per noi o eventualmente mia sorella quando rientra per le vacanze), ma il Navigante ha spinto molto per trovare altre soluzioni alternative che non lo costringesse a fare il pendolare. Quindi ci riproviamo stavolta cambiando lingua, in quanto ci interessa di più che non venga dimenticato il francese.
C'è ancora qualche piccola incognita legata a delle domande per l'estero fatta dal Navigante a cui però non do molto peso, in quanto la possibilità che lo mandino è veramente remota. Infine ancora non so dove partorire...tolta la spada di Damocle del cesareo per placenta previa sono di nuovo in cerca di info...purtroppo l'ultimo parto in terra francese è stato talmente perfetto che dover cercare qualcosa di simile qui mi sta mandando in confusione.
Per ora penso al mio agognato mese in camper, a godermi questa pancia che si muove e le tanto attese mattine lente con i miei figli. Per il resto vi aggiornerò!

4 commenti:

  1. Questo bimbo nascerà già con lo spirito gitano!
    Non vedo l'ora di vedere le tue foto panciute sul tuo stato!!

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    1. Ne ho messa una ieri o l'altro ieri col panzone e il taglio di capelli estivo

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  2. Pero' angolo sto navigante sembra un po' egoista. A casa per via delle missioni marinare non c'e' mai e tu ora col quarto pargolo in arrivo fai bene a cercare di vivere vicino casa con i tuoi cosi almeno una mano qualcuno te la da che ne hai bisogno. Non ho mica capito... lui c'e' cosi poco ... non dovrebbe farti tutte queste difficolta su dove andare ad abitare ( la mia modesta opinione )

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    1. Si chiamano compromessi. Non ci è mai piaciuto il pendolarismo, a lui soprattutto, quindi se si può evitare lo evita volentieri. Anche perché vivere a 700km di distanza non è proprio agevole per nessuno, soprattutto per un papà come lui che comunque ama fare parte della vita dei suoi figli.
      Secondo me la sua paura più grande è che la situazione di lontananza diventi poi permanente. E forse non ha nemmeno tutti i torti...

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