In ritardo, causa viaggetto dal maritino :)) , vi posto immediatamente i cambiamenti di questa nuova settimana che per me è stata un po' dura: la stanchezza si è fatta risentire ancora e gli addominali hanno ancora dato forti segni di sofferenza. Che mi sia strapazzata troppo in giro per la Sicilia???
Cosa succede all'esterno
L'utero continua ad espandersi, provocando doloretti in particolare agli addominali; inoltre inizierete ad avere difficoltà nel trovare una posizione comoda per dormire. Viene consigliato di dormire sul fianco e mettere un cuscino tra le gambe, magari iniziare a pensare di comprare quello d'allattamento che nei prossimi mesi vi aiuterà a sorreggere la pancia. No a una posizione sempre uguale, in particolare quella a pancia in su perchè l'utero schiaccia in questo modo una delle vene più importanti che arrivano al cuore.
In questo periodo ci sono inoltre grandi cambiamenti nel vostro sistema cardiocircolatorio, il che porta spesso capogiri e cali di pressione: attente quindi ad alzarvi troppo velocemente.
Infine sempre a causa degli ormoni iniziano o continuano i problemi di digestione, di stitichezza o di emorroidi.
Cosa succede all'interno
Per il bimbo c'è una piccola fase di stallo, non cresce più all'impazzata come prima, ma affina semplicemente quello che già ha acquisito, come l'ascoltare e reagire ai suoni interni del tuo corpo o esterni, così come continua a svilupaare lo strato adiposo sottocutaneo di cui avevamo parlato nello scorso post.
In questa settimana inoltre inizia la formazione di mielina, lo strato protettivo dei nervi che continuerà a svilupparsi per un anno dopo la sua nascita.
Cosa fare
Entro questa settimana, come abbiamo accennato precedentemente, dovrete fare una seconda ronda di esami del sangue e, nel caso, anche l'amniocentesi.
Per il resto non strafare, anche se vi sentite delle leonesse! Consiglio spassionato ;)
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