domenica 1 maggio 2011

Ventinovesima settimana di gravidanza

E finalmente inizia il mio periodo di cazzeggio...o almeno spero. Ho terminato i miei impegni e ora voglio solo prendermi cura di me e del mio panzone, anche se forse è un po' troppo tardi. Ora comunque non avrei potuto davvero impegnarmi troppo, la panza pesa, le gambe reclamano spesso momenti di pausa e il respiro è in affanno anche stando seduta. Il mio corpo mi sta praticamente pregando di rallentare il ritmo in tutto e per tutto.

Cosa succede all'esterno.
In questo periodo vecchi e magari dimenticati disturbi potrebbero tornare a infastidirti: stitichezza, emorroidi, acidità di stomaco faranno compagnia alla stanchezza, alle gambe gonfie e pesanti, alla sensazione di non avere più spazio all'interno del tuo addome.
Questi sintomi ti accompagneranno per tutto il terzo trimestre e questo non ti aiuterà certo a diminuire l'ansia per terminare questa gravidanza e abbracciare il/la tuo/a bimbo/a.
Per alleviare in parte questi fastidi cerca di riposare, ma senza addivanarti dalla mattina alla sera, cerca di camminare o andare in piscina seguendo i ritmi che ti impone il corpo, bevi molto e segui una dieta corretta e ricca di fibre.

Cosa succede all'interno.
Il bambino ormai pesa più di un chilo e misura intorno ai 35cm, lo spazio dell'utero inizia ad essergli stretto e i suoi movimenti sono talmente chiari da riuscire a percepire le differenze.
I suoi organi sensoriali sono ben sviluppati: si gira seguendo la luce e sente la differenza tra i vari suoni. Il midollo osseo è ormai del tutto responsabile della formazioni dei globuli rossi e i polmoni stanno continuando il loro percorso di formazione (sono praticamente gli ultimi organi a formarsi).

Cosa fare.
Come detto la volta scorsa, in queste settimane ci saranno un'altra serie di esami di routine ed eventuali ecografie di controllo.
Se non l'hai già fatto informati per il corso preparto che dura circa un mesetto e se puoi fai della ginnastica dolce, in piscina magari, per abituare i muscoli del corpo al grande evento.

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