mercoledì 18 maggio 2011

Sintomi del parto

Ormai il giorno X si sta avvicinando e una delle mie preoccupazioni è quella di avvertire il prima possibile quando inizia il travaglio, perchè abito piuttosto lontano dall'ospedale dove vorrei partorire e devo pure muovermi con i mezzi pubblici, visto che per ora vivo a Venezia.
Tutte quelle che hanno già partorito dicono che si capisce eccome, io spero solo di capirlo abbastanza in tempo. Mi sto quindi un po' documentando e sto scoprendo tante cose che non sapevo ed è anche per questo motivo che voglio scrivere questo post, ossia per riassumere tutto il mare d'informazioni che santo Internet contiene.
Vediamo quindi i primi sintomi, che non necessariamente portano a un parto immediato, ma che comunque possono metterti sul chivalà! Questa fase viene anche chiamata fase prodromica.
  1. Stanchezza e sensazione di pesantezza: anche se sono sensazioni piuttosto comuni nell'ultimo periodo di gestazione, questi due sintomi si accentuano con l'avvicinarsi del parto a causa di un cambiamento di ormoni che porta una serie di reazioni a catena che terminano ovviamente con il parto.
  2. Pancia bassa: già quando il feto si posizione con la testa in giù la pancia si abbassa leggermente, vicino al parto poi si abbassa ulteriormente; quindi se tutto ad un tratto riuscirete a respirare meglio o i problemi di digestione si faranno meno pressanti, potrebbe trattarsi di questo. Di contro potreste avere ancora più bisogno di urinare perchè spostandosi il feto schiaccia completamente la vescica.
  3. Perdita del tappo mucoso: il muco che per tutta la durata della gravidanza ha tenuto chiuso il collo dell'utero, qualche tempo prima dell'inizio del travaglio (è diverso da gravidanza a gravidanza, potrebbe anche avvenire giorni prima del parto vero e proprio) viene espulso e si può riconoscere perchè è una sostanza mucillaginosa, bianca e marrone per la presenza di sangue.
  4. Diarrea, nausea e/o vomito: causati dal rilascio degli ormoni, anche questi potrebbero essere un sintomo dell'inizio del travaglio o, per lo meno, che qualcosa sta cambiando.
  5. Dolori mestruali: nella fase prodromica si potrebbe iniziare ad avvertire dolori al basso ventre o alla schiena, molto simili a quelli che si avvertono durante il ciclo mestruale; sono l'anticamera delle contrazioni vere e proprie.
  6. Contrazioni: già da qualche mese dovreste aver sentito delle contrazioni irregolari, di solito non dolorose, le cosidette contrazioni di Braxton - Hicks, che preparano l'utero a quelle vere e proprie del parto. Per capire la differenza da queste contrazioni preparatorie a quelle vere e proprie, oltre al fatto che queste ultime sono dolorose, controllate anche la regolarità e la frequenza, quando infatti ne conterete una ogni cinque minuti sarà il momento di andare in ospedale.
  7. Rottura delle acque: questo sintomo viene spesso scambiato per una perdita urinaria (questo mi è inconcepibile, come cavolo fai non accorgerti che non ti stai facendo la pipì addosso??), problema che nell'ultimo periodo sorge a causa del feto che schiaccia la vescica. Controllando il liquido si può capire facilmente se in realtà si siano rotte le membrane, inoltre bisogna comunque controllare il colore delle acque: se sono limpide non ci sono problemi e avrete diverso tempo per raggiungere l'ospedale, ma se sono marroni/verdi potrebbe esserci del meconio (le prime feci del feto); in questo caso dovete andare subito in ospedale perchè potrebbe esserci rischio di infezione per voi o per il feto.
Questo è quello che ho raccolto finora, se qualche lettrice può aggiungere qualche dettaglio, lo faccia pure con un commento! Sarò io stessa ad aggiornare questo post nel caso trovassi altre informazioni.

13 giugno 2011
Aggiornato dopo le informazioni ricevute al corso preparto.

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