La mattina durante la settimana che sono sola, qui è un vero delirio, o almeno per me che prima di connettere ci metto almeno un paio d'ore e invece mi ritrovo ben due nani da sistemare, cambiare, vestire, sfamare...
Vado a dormire facendo sempre un incrocino perchè si sveglino sfalsati, prima la Belva e poi il Vitellino, così metto lei sul vasino, nel frattempo mi cambio io poi ci mettiamo a fare colazione insieme e mentre lei gioca io posso occuparmi del fratello cambiandolo, vestendolo e dandogli la sua amata tetta. Arrivo così verso le 9-9.30 (a seconda dell'ora della sveglia che si aggira tra le 7.30 e le 8) che sono già stanca morta, ma per lo meno ho tutto sotto controllo...o quasi!
Questo sarebbe il paradiso e ogni tanto capita, ma più facilmente mi trovo a dover allattare il piccolo nel lettone in modo che si riaddormenti ancora per un po' cercando di tenere nel frattempo buona la Belva con giochini e canzoncine, sperando che magari la buona stella me la faccia riaddormentare e io possa riprendermi.
Oppure il Vitellino si sveglia quando stiamo per fare colazione, quindi mi ritrovo a dover badare alla Belva, (che ancora non ha proprio una grande padronanza di cucchiaino e quindi per il muesli deve essere aiutata) con lui in braccio che ciuccia, o quando lei è sul vasino perciò lo allatto seduta per terra mente gioco con i cubetti di gomma insieme a lei.
Passato questo momento mi barcameno con entrambi svegli e davvero non so come faccio: il Vitellino non ne vuole sapere di stare in altre posti che non sia il mio braccio o se va bene nella fascia e tra entrambi non so quanta cacca e pipì fanno in capo a un paio d'ore, per cui sono sempre a fare la spola in bagno con uno dei due.
Infine crollano: il primo è il Vitellino, non dopo vari tentativi falliti, poi è la volta della Belva che ha magicamente disimparato ad addormentarsi sola e l'unico metodo perchè dorma è che arrivi a un punto tale di stachezza da crisi isterica, il che significa vederla trascinarsi per casa piangendo ad ogni minima cosa o peggio facendo tutto quello che sa non può fare.
Sono solitamente le undici-undici e mezza a questo punto e io sono sveglia da solo 4 ore eppure mi sembra un'eternità. Poi cala il silenzio, dormono entrambi; per qualche ora la casa cade in un silenzio di tomba e si sente solo la radio e il mio ticchettio sulla tastiera. È il mio momento di relax: quando mi stanco di stare sul computer preparo piano la tavola e inizio a mettere a bollire l'acqua sul fuoco, oppure preparo in anticipo il sugo, vado a guardarli dormire e penso che tutto questo silenzio è una manna dal cielo, che tra breve tornerà la baraonda, che mi ritroverò a urlare NO, ad avere sempre un braccio occupato, dovrei essere grata che dormano insieme...e invece tutto questo silenzio...è così...noioso ;)))
Messa così sembra difficile ma di sicuro tu te la cavi alla grande se pensi che a casa mia la sveglia suona alle sette, siamo pronti alle nove ma ne ho solo uno da gestire. Mi sa che devo darmi una mossa!!!!
RispondiEliminaDavvero, fai sembrare tutto facile, sono più in alto mare io con una eheheh. Leggendo l'altro post ti posso dre che anche la mia è nella fase tocco tutto e mi prendo tanti no!
RispondiEliminaDai dai tieni duro
Noooo, non ditemi così è che a scriverlo sembra tutto rosa e fiori, ma se mi vedeste...
RispondiElimina