Sì, lo so, avevo detto che avrei programmato i post sulle citazioni in modo da essere in tempo, ma non è stato possibile.
Venerdì mattina con un Francese senza nessunissima intenzione di dormire, ho preparato il camper, fatto valigie per 4 (che almeno il Navigante si prepari le valigie da solo...), ritirato la roba asciutta, fatto partire e steso una lavatrice, preparato il pranzo in modo tale che alle 14.00 eravamo già sulla strada con destinazione la Provenza vera, quella delle foto da cartolina e i campi di lavanda.
E' stato un weekend bello quanto intenso, abbiamo visitato Gordes, Les Baux de Provence, Roussillon, l'abbazia di Senanque e fatto una mangiata spettacolare in una ferme auberge ai piedi del monte Ventoux.
I bambini hanno stranamente gestito alla grande il weekend, siamo persino riusciti a seguire la messa all'abbazia senza troppe minacce di morte o almeno fino a che non sono arrivati degli amici con cui avevamo appuntamento e, ovviamente, c'è stato un sovraeccitamento generale che ci ha fatto scappare subito dopo la comunione.
Assolutamente da visitare Roussillon e il sentiero dell'ocra, bellissima esperienza per tutti noi, bimbi in primis, che hanno camminato per un'ora senza nemmeno un lamento, infarinandosi di ocra tanto da trovarne persino nelle mutande!
Anche i campi di lavanda sono spettacolari e sono piaciuti davvero tanto anche ai bimbi; l'abbazia (cistercense, quindi sobria, massiccia, imponente quanto spoglia) immersa nel verde dei campi circostanti e nel viola della lavanda in fiore è qualcosa che sembra non esistere in questo tempo, un quadro inventato da un poeta delle immagini...salvo poi andare a cozzare con la quantità massiccia di turisti di questo periodo...
Gordes e Les Baux de Provence sono annoverati tra i paesi più belli di Francia, carini a mio avviso, non eccezionali, da visitare per una passeggiata tra negozi di souvenir con merenda alla boulangerie come abbia fatto noi, sapendo che si va incontro a un parcheggio salatissimo (5€ giornalieri forfettari per tutti a Baux e 8€ per 24 ore per i camper) e a paesini assolutamente turistici (basti pensare che a Baux non ci vive nessuno e la sera non sono aperti nemmeno i ristoranti).
Infine altra nota di merito per la ferme auberge che ci ha ospitati sia come rifugio per la notte di sabato, essendo parte del circuito della guida per camperisti France Passion, sia per il pranzo di domenica con amici. Un agriturismo all'italiana, menù fisso, tanto cibo per tutti, chiacchiere (ma a bassa voce che non siamo in Italia!), passeggiata nel verde della fattoria e tutti a casa alle cinque di pomeriggio! Per noi il viaggio era lunghetto, essendo il camper lento come una lumachina e essendo orario di rientro dal weekend, tutti hanno dormito fino a quando il Francese non ha deciso di volare dal letto al suolo tipo pacco...gran spavento, grandi pianti, tanta tetta, ma tutto a posto...
Il prossimo viaggio camperistico doveva essere per il ponte lungo del 14 luglio (qui è festa), ma alla fine andremo a casa mia. Il mio papà non è in formissima e visto il lungo viaggio che mi attende in Islanda ad agosto preferisco passare qualche giorno con lui, che tanto la Borgogna o i castelli della Loira (le mete prescelte per quei giorni) non si spostano, mentre il mio papà...bè lui potrebbe non esserci più...come tutti noi del resto, ma lui in particolare :(
Vedo che ti ritrovi nella vita sul camper! Ne sono molto contenta.:)
RispondiEliminaE le autostrade, riuscita a pagare il giusto?
Sì, bè oer me era facile: ho fatto campeggio con i miei e poi con la mia squadra sportiva, per il marito invece è un po' più difficile adattarsi, ma sono sicura che con il tempo andrà sempre meglio.
EliminaE grazie ancora per averci salvato il portafogli: alle volte basta chiamare e subito ti cambiano la tariffa, senza nemmeno che glielo spieghi! Altre invece ti chiedono cos'hai sul tetto, risposta: pannelli solari e subito cambiano la tariffa.
Grazie grazie mille!!