Ne avevo parlato in questo post, ma oggi voglio approfondire l'argomento, per quelle poche che ancora non conoscono questo metodo.
Utilizzato anche come metodo anticoncettivo, la misurazione della temperatura basale è diciamo un metodo spartano per capire il proprio ciclo. La temperatura basale è infatti la temperatura corporea che si registra appena svegli, prima che si compia qualsiasi attività e rende l'idea di quello che più o meno sta succedendo nel nostro corpo.
Seguendo l'andamento del ciclo si avrà che nella fase follicolare, quando il progesterone è quasi assente, la temperatura basale è più bassa, mentre nella fase luteale, quando il progesterone aumenta, la temperatura basale è più alta rispetto alla fase precedente.
Se l'andamento è normale, ossia con ovulazione, si dice che è bifasico: si ha quindi una temperatura più bassa subito dopo le mestruazioni, che si alzerà con l'ovulazione per poi ridiscendere con le seguenti mestruazioni. Se la temperatura invece rimane alta dopo due settimane dall'ovulazione, allora si sarà abbastanza certi di essere rimaste incinta. Nel caso in cui non si registri un andamento bifasico è probabile che si abbia un ciclo anovulatorio, ossia senza ovulazione.
Misurare la temperatura basale non è così semplice come sembra.
Innanzitutto bisogna dire che ci vogliono almeno tre cicli per capire se effettivamente stiamo prendendo la temperatura in modo corretto e per capire per bene l'andamento del nostro ciclo.
Si comincia dal primo giorno del ciclo e si può misurare per via vaginale, rettale o dalla bocca (purtroppo questo però è il meno preciso), l'importante è che poi si utilizzi sempre lo stesso metodo e con un termometro digitale, che segni anche i decimali.
Man mano che si prende la temperatura, la si segna poi su un grafico apposito, in modo tale che alla fine del ciclo si abbia la visuale dell'andamento. Potete scaricare il grafico da questa pagina.
Nel misurare la temperatura basale dobbiamo tener conto di alcuni dettagli piuttosto importanti, un decalogo da leggere per bene che ho preso qui:
A - Non è assolutamente necessario che la temperatura vada presa sempre alla stessa ora, l'essenziale è prenderla dopo almeno 4-5 ore di sonno ininterrotto. Dunque non ossessionatevi con gli orari!
B - Non esiste un valore giusto di temperatura basale. I valori assoluti della temperatura non contano nulla, contano solo i valori relativi, cioè il fatto che dopo l'ovulazione ci sia un rialzo stabile di almeno 3 decimi di grado rispetto alla prima parte del ciclo. Dunque non preoccupatevi se le vostre temperature sono più basse o più alte di quelle di altre donne: c'è chi arriva tranquillamente a 37.5 e chi non supera mai i 37, ma non fa la minima differenza.
C - Alcune donne registrano un lieve calo della temperatura poco prima dell'ovulazione, ma questo picco basso preovulatorio non è assolutamente una regola; dunque non preoccupatevi se non lo notate.
D - Raffreddori, influenza e in generale tutti gli eventi che comportano una variazione della temperatura corporea influenzano la temperatura basale; in questi casi potete continuare a prendere la temperatura come al solito, ma sappiate che le misurazioni possono non essere affidabili.
E - Ricordate che la temperatura basale non è molto utile per aiutarvi a concepire, perché vi avvisa dell'ovulazione solo quando è già avvenuta ed è troppo tardi per avere rapporti. La temperatura basale è utile per capire l'andamento dei cicli, ma per avere rapporti mirati è meglio usare altri metodi che consentono di capire in anticipo se state per ovulare, ad esempio l'analisi del muco cervicale.
F - Se utilizzate un termometro al mercurio, scaricatelo la notte precedente (o chiedete al vostro partner di farlo).
G - Mantenete il vostro termometro facilmente accessibile dal vostro letto cosicché non dovete cercarlo.
H - Utilizzate lo stesso termometro per tutto il vostro ciclo se possibile. Se rompe ed utilizzate uno nuovo, prendete nota di esso sulle vostre tabelle. Tenete un termometro di ricambio nel caso che si rompa.
I - Registrate la vostra temperatura subito dopo averla presa (o chiedetelo al vostro partner). Se dovete fare qualcos'altro o volete stare a letto, voi potete registrarla più tardi, ma si raccomanda di registrarla immediatamente quando possibile evitare di dimenticare.
L - Se dovete utilizzare un sacco a pelo o una coperta elettrica, mantenete la stessa impostazione per tutto il vostro ciclo.
Sul punto E in realtà ci sarebbe una discussione da fare, in quanto molti affermano che si è fertili per un arco di tempo che è di 24/48 ore e non tutte prima dell'ovulazione, quindi in questo caso la temperatura basale potrebbe essere d'aiuto nel caso si volesse concepire.
Un'altra pagina piuttosto interessante e ben spiegata riguardo la temperatura basale è questa, dateci un occhio se non l'avete già fatto.
Certo è che, più si legge, più sembra che fare una perfetta misurazione della temperatura basale sia praticamente impossibile. Io dopo mesi a "misurare la febbre" come dice mio marito, mi sono un po' scocciata, lo faccio solo quando sono in ritardo per capire se potrebbe essere un qualcosa di più di un semplice ritardo, tanto ormai ho capito per me quanto deve essere la temperatura tipo e un rialzo lo sgamo abbastanza facilmente!
Ovviamente ogni correzione di errori, esperienze personali e quant'altro sono ben accette! Per oggi direi che posso provare a tornare nel letto...che sia finita l'insonnia post zuccotto??
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