Quindicesima settimana di gravidanza

Questa settimana si è aperta con un salutino dal mio/a bimbuz nell'ecografia dalla mia ginecologa e un sacco di movimenti, ma solo lunedì che poi ci si stanca troppo a farsi sentire...è proprio figlio mio: mai dare soddisfazione o se proprio bisogna farlo si fa con il contagocce! Comunque questa settimana sarà ricordata come una settimana di gioia, anche se terminata con l'influenza intestinale che mi ha rovinato il sabato...e vabbè mica si può avere tutto dalla vita!

Cosa succede all'esterno.
La pancia inizia a spingere sempre più verso l'esterno, da adesso infatti prenderà il via e non si fermerà; anche per questo motivo è facile che in questo periodo iniziate a sentire qualche strano movimento/sfarfallio in pancia: è il vostro piccolo/a che si muove e ormai è grande tanto da potersi far sentire.
Molte future mamme in questo periodo iniziano a sentirsi piene di energia, di voglia di fare, anche se ci si inizia ad appesantire, magari si può iniziare qualche corso in piscina, molto utile e consigliato per il parto.
Attenzione alle eventuali infezioni batteriche da tenere sotto controllo e al mal di schiena in agguato!

Cosa succede all'interno.
Ormai lungo 10 centimetri, il/la bimbuz non smette di crescere: le gambe in particolare crescono più delle braccia e i movimenti si fanno anche per questo più armonici.
Le palpebre sono ancora chiuse (e lo rimarranno fino al terzo trimestre), ma può già avvertire la luce. Inoltre da questa settimana inizia ad avvertire i suoni, quindi se fino adesso avete parlato o fatto ascoltare i Nirvana alla pancia, come me (!!!!), sappiate che è stato tutto inutile!!!! :))
Infine, anche se non mangia ancora tramite la bocca, ma aspira liquido amniotico dal naso, le papille gustative sono quasi formate.

Cosa fare.
Se avete deciso di eseguire l'amniocentesi, da adesso fino alla quindicesima settimana è il periodo giusto e in teoria l'avrete già prenotata. Questa è un esame su cui bisogna pensare davvero tanto, essendo invasivo e con rischio di aborto dello 0,5%, anche se da una percentuale di esattezza quasi del 100%; comunque viene consigliato alle donne in gravidanza con più di 35 anni o che hanno ricevuto dei risultati non troppo buoni nella translucenza e nel bitest.