mercoledì 18 gennaio 2017

Bollettino medico

Ci sono tante cose che vorrei scrivere, parole difficili, ricordi indelebili per spiegare come ci si possa sentire in questi casi. Proprio non ci riesco. In quei pochi momenti in cui riesco a sedermi davanti al computer sinceramente non ne ho voglia, voglio chiudere la mente e rilassarmi.
Comunque sono ancora a casa di mia madre, non lavorando e avendo dei bimbi che non sono ancora bloccati dall'obbligo scolastico, mi sono presa una decina di giorni per stare con lei (mentre mia sorella è partita dopo pochi giorni), per non farla pensare almeno quando è a casa, dovendo stare dietro a tre nanetti scalmanati. Possiamo andare poco in ospedale, quindi se fosse sola il resto della giornata non passerebbe più, almeno così le portiamo un po' di allegra confusione.
Mio padre pian piano, passo dopo passo, ne esce. E' stato operato venerdì, durante il mio viaggio di rientro (e mai come ora sono felice di essere un'expat, ma vicino casa!) e quando sono arrivata era appena uscito dalla sala operatoria, eppure sono riuscita a vederlo. Ora è stato già spostato dalla rianimazione in semiterapia intensiva dove farà ancora qualche giorno e, se tutto continua ad andare come sta andando, andrà in reparto.
Tutto è successo talmente veloce...Abbiamo aspettato mesi, anni questo momento e oggi già lo stanno facendo alzare per la prima volta! Tenendo conto che le nostre speranze che passasse l'operazione erano davvero minime, non siamo pronte ad affrontare la velocità con cui la situazione sta evolvendo. Grate di ciò, ma molto frastornate.
E che questa seconda possibilità dia i suoi frutti...

12 commenti:

  1. Leggo solo ora ma son felice per voi di questa seconda possibilità e forza per i giorni successivi, essere frastornate credo sia naturale ma andrà tutto bene lo sai vero?! ;-)))

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  2. Sono felicissima che la convalescenza proceda bene.
    La vostra vicinanza sarà una splendida medicina, anche per la nonna!
    Un abbraccio!

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    1. Sì, lo è. Purtroppo domenica rientriamo, speriamo non sia troppo dura per lei...

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  3. Bene!! E sicuramente per il nonno avervi accanto (anche se non fisicamente a volte) è una spinta ulteriore a combattere per ristabilirsi in fretta. Avanti così! Un abbraccio

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    1. Speriamo! Fra qualche settimana arriveranno gli altri nipoti, chissà che non sia già a casa...

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  4. Buongiorno tesora, come sta andando?
    Un bacio
    A.

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    1. Ehi ciao! Sono rientrata ieri a Tolone e oggi hanno spostato mio padre in reparto. Fisicamente ha un decorso molto buono, le medicine però lo innervosiscono moltissio. Ora proveranno a cambiare terapia...andiamo avanti insomma, passo dopo passo...

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  5. Ciao!Non bazzicavo da un po' e leggo solo ora di tuo papà...
    Forza!!!ti sono vicina!
    Maria

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