martedì 24 gennaio 2017

A proposito di sentimenti contrastanti...

Sono passati quasi sei mesi da quando ho finito di incastrare tutto l'incastrabile per la nostra vacanza. Come al solito ho passato ore a monitorare i biglietti aerei, incastrandoci la coincidenza pure per i suoceri; poi giorni interi su Airbnb, booking e siti privati per trovare gli alloggi; settimane intere sull'itinerario, che mi ha dato non poco filo da torcere: troppe cose da vedere, troppi km da percorrere su strade da 4x4, pochi giorni e, soprattutto, tre nani e due nonni...
Il mio viaggio in Costa Rica...l'ho sognato quando ero incinta del Vitellino, dopo aver letto un articolo che lo descriveva come un paradiso di natura e animali, viaggio perfetto da fare con dei bambini; l'ho agognato tra una vacanza non premeditata come le Seychelles, che è nata solo per andare a trovare il Navigante, e le ferie che non cadevano mai al momento giusto; infine l'ho sudato per costruirmelo come piaceva a me, bello carico, ricco di cose da fare e da guardare, al limite dello stress, alla faccia delle vacanze, perché a noi piacciono così, intense!
E ora che sono a un passo...non riesco nemmeno ad aprire la guida per pianificare un po' più nel dettaglio, per rivedere meglio quello che ho programmato, per sognare ancora un po'. Sono fatta così, un po' anche nella vita: adoro sognare, adoro organizzare al meglio, ma arrivato il momento decisivo, mi c@go sotto dalla paura!!! Perché tutta la responsabilità è su di me (il Navigante non è che si smazzi tanto...), perché 4 persone (+2 stavolta) si mettono nelle mie mani per vivere qualcosa di emozionante e unico, perché devo fare ancora le valigie e mancano le ultime cose burocratiche, perché mi sembra sempre di aver dimenticato qualcosa, un dettaglio importante, che rovinerà tutto, perché ho un itinerario pazzesco e non so se i nani (ma soprattutto i nonni...) reggeranno, perché sono stati spesi tanti soldi e magari non ne verrà la pena (no questo è im-pos-si-bi-le!!), perché sono talmente stanca che faccio fatica a reggere altre emozioni.
La mia Costa Rica è a un passo, mancano meno di tre settimane e poi saremo su un volo intercontinentale per San Josè e io vorrei solo...starmene tranquilla a casa in una buona e sana casalinghitudine!!! Io...che mi scoccio dopo mezza giornata di vacanza senza organizzare nemmeno una gitarella fuori porta...
Sono totalmente fuori di melone, me ne rendo conto, ma non bastonatemi, datemi atto che il periodo è quello che è. So che alla fine piangerò sull'aereo di ritorno, so che vivrò alla grandissima questa avventura, so che vorrò uccidere i suoceri mille volte, ma almeno faranno un po' da babysitter, lo so, davvero...razionalmente lo so...però per il momento non riesco a uscire dalla spirale di ansia pre viaggione che mi piglia ogni volta che il viaggio si fa serio, non ci sono riuscita nemmeno dopo che il Navigante ha ricontrollato tutto l'itinerario per l'ennesima volta, creando pure un diario di viaggio ad hoc!
Ho pure una super macchina fotografica nuova di pacca!!!! E l'unico pensiero è "Sicuro che la rompo..." tanto per farvi capire il livello di nero pessimismo che mi prende!! Mentre il Navigante nel frattempo si sta organizzando per correre una semi maratona nella capitale...già perché in effetti abbiamo così poche cose da incastrarci in quei 17 giorni, mannaggiamannaggia!!
Dai, date sfogo ai vostri insulti, me li merito tutti, lo so!!

8 commenti:

  1. Ciccia, se proprio non te la senti facciamo a cambio!
    Io me ne vado 3 settimane in giro e mi spupazzo i tuoi pargoli, tu vieni da me e ti becchi il trio!
    Giuro che il marito non te lo tocco!
    Se vuoi i suoceri, invece, li dimentico su qualche spiaggia!
    Ti garba lo scambio??

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    1. Ahahaha e no, non vale, almeno avessi solo due figli!! Invece mi tocca pure il preadolescente...nono, mi tengo quello che ho!

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  2. ma sarà una cosa strepitosa, ne sono sicura!
    non so che temperatura ci sarà, spero non troppo caldo umido, per il resto sono curiosissima di avere notizie!!

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    1. Arriveranno tranquilla...ci metterò una vita, ma arriveranno notizie e chissà, se mi gira pure qualche foto!!! ;P

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  3. Io faccio di meglio: per non sbattermi, non viaggio :D
    No vabbe', la mia pigrizia è unica ed eccezionale e non deve fare testo. Il mio unico consiglio è di non programmare troppo a tavolino e lasciare spazio anche all'improvvisazione, per gustare i posti che vi piacciono più del previsto.
    Certo che 6 persone sono difficili da governare... ma credo che di buoni momenti ne avrete :)

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    1. Purtroppo con tre bimbi piccoli e in più anche i nonni non posso lasciare troppo all'improvvisazione. In due era semplice e divertente in 2+3+2 sarebbe un azzardo anche solo trovare alloggio. L'itinerario di base quindi c'è sempre, poi lo plasmiano a nostro piacimento ovvio.
      Sinceramente non ma la sentirei di viaggiare all'avventura con i bimbi, non ancora per lo meno. Quando saranno più grandi invece ben venga!

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  4. ma sei davvero grandissima!!!!
    condivido: anche noi, viaggiando con tre bimbi al seguito, cerchiamo di prenotare con anticipo!
    ma i nostri sono viaggetti...voi siete di un'altra categoria!!!
    Non vedo l' ora di leggere quello che posterai!
    Come sta tuo papà?
    Maria

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    1. Bè adesso semplicemente possiamo permetterci di organizzare mesi prima, il che li rende molto più economici e non è male!
      Il mio papà ha avuto una complicanza e per ora dobbiamo aspettare che la cosa rientri :(

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I commenti sono graditissimi, se firmati ancora di più!