mercoledì 31 luglio 2019

Rientro

Scrivo dal mio divano, nel caldo romano del primo pomeriggio, mentre la Belva fa i compiti, il Vitellino fa i capricci per fare i compiti e il Francese non vuole fare la siesta. Welcome home!
Rientrare è stato stancante: dopo due giorni a Tolone tra amici, crepes e picnic in spiaggia (e shopping...ho comprato scarpe per un anno per tutti e con meno di 150€...adoro i saldi francesi!) ci siamo diretti a casa di mia madre per scegliere definitivamente piastrelle, sanitari e rubinetteria per la nostra parte di ristrutturazione e per recuperare la Gatta Koala che avevo lasciato là.
Per inciso mia madre non c'era visto che la casa sarà a breve inagibile, infatti farà due settimana in UK da mia sorella e poi due settimane da me con i miei nipoti per poi riportarli a fine agosto e rientrare a settembre, in una casa che comunque non sarà agibile...poraccia...
Comunque dopo la toccata e fuga nel nord Italia, siamo rientrati a Roma e ieri abbiamo pulito il camper, riordinato il più possibile casa, mentre oggi ho cominciato le lavatrici (meglio che non vi faccia sapere com'è ridotta la mia lavanderia) e dato una pulita generale a bagni e pavimenti.
Alla pancia, dopo un mese di vagabondaggio e camminate per tutto il nord della Spagna, questo ritorno le è andato proprio di traverso e ho passato gli ultimi 2000km (su quasi 7000km) a non trovare posizione adeguata per evitare indurimenti o dolori vari.
Martedì ho l'ultima ecografia, quella del terzo trimestre, e spero di non trovare sorprese poco gradite. Per la prima volta, comunque, sono contenta di essere tornata a casa. Complice sicuramente la gravidanza, ma non solo, questo viaggio non verrà annoverato tra i preferiti, anche se abbiamo visto posti incredibili, ma soprattutto mangiato tapas come non ci fosse un domani! Quanto mi mancavano le tapeate a orari improbabili!
Spero di postarvi presto la solita mappa con i luoghi visitati, nel frattempo mi riassetto per un mese di cazzeggio cittadino. Ammetto che andare via un mese a luglio e rientrare avendo davanti ancora un mese e mezzo di vacanza è decisamente meno stancante di rientrare a fine agosto e pensare di avere 10 giorni per rimettere in sesto la casa e tutto quello che servirà per l'anno scolastico!
E per la prossima estate...vedremo cosa arriverà...prevedo cambiamenti grossi...numero 4 a parte!! :D

sabato 20 luglio 2019

Ancora on the road

Ancora una volta riesco ad avere un Wi-Fi e quindi vi aggiorno un po' sul nostro viaggio. Come avrete capito non è facile trovare un Wi-Fi, ma in compenso ci sono un sacco di facilities per i camper: aree sosta gratuite, zone carico/scarico acque, lavanderie a gettoni...Per capirci siamo a Bilbao ed è la prima volta che paghiamo per un'area sosta! Avremmo potuto anche sceglierne un'altra gratuita, comunque ben collegata al centro (però molto vicina all'aeroporto e quindi rumorosa per gli aerei), ma volevamo ricaricare un po' l'elettricità lasciando riposare il pannello solare e nelle aree gratuite l'elettricità non c'è.
Le Asturie e soprattutto la Cantabria sono regioni più difficoltose per i camperisti  rispetto alla Galizia (meno aree e più restrizioni), ma con un po' di organizzazione si riesce comunque ad evitare i costosi campeggi. Noi utilizziamo moltissimo la app park4night che è davvero essenziale per viaggi come questo.
In ogni caso quello che stiamo risparmiando nei campeggi va in cibo, perchè con la scusa delle tapas, o dei pinchos qui nei Paesi Baschi, che costano poco, spesso e volentieri mangiamo fuori.
Come vi dicevo sopra, ora siamo a Bilbao, siamo rimasti per ben 2 notti, la prima volta in tutta la vacanza che ci fermiamo per più di una notte, ma questa è una città che ha bisogno di più tempo rispetto a quelle che abbiamo visitato ora; a parte i paesini infatti, le uniche grandi città visitate sono state Santiago de Compostela e Oviedo. Nessuna delle due ha bisogno di molto tempo, anche se faccio mea culpa e ammetto che per Oviedo abbiamo corso un po' troppo, praticamente abbiamo visto solo la cattedrale, anche se non ci siamo fatti mancare un super pranzo asturiano, che probabilmente rimarrà tra i migliori pasti del viaggio; questo perché non avevamo fatto una pianificazione a lungo termine e ci interessava in particolare l'area dei Paesi Baschi, quindi non volevamo rischiare di fare quella correndo.
Poi ammetto che la pancia in questo mese è cresciuta ed è difficoltoso per me camminare tutto il giorno, abbiamo dei ritmi decisamente più lenti e alle volte io rimango in camper se posso evitarmi qualcosa di non così imprescindibile (e guadagnarmi qualche mezz'ora di pace sola soletta!!).
Comunque ora siamo nell'ultima regione, lasceremo la Spagna il 25 e prima di rientrare rimarremo un weekend a Tolone per salutare qualche amico. Ci risentiamo al prossimo Wi-Fi! E se avete qualche curiosità su dei posti in particolare, chiedete pure!

domenica 7 luglio 2019

Galizia in camper on air

Ormai siamo in viaggio da più di una settimana: abbiamo fatto una mini tappa a Barcellona dalla nostra amata prima au pair, poi due giorni al Warner Bros Park, di cui vi ho preparato un bel post coi tips, ed è ormai da 5 giorni che girovaghiamo per la Galizia e ne abbiamo per altri 3.
La Galizia in camper è decisamente facile da girare: ci sono molte aree sosta con servizi gratuiti di carico/scarico acque, anche e soprattutto nelle zone più turistiche. Ad esempio a Santiago c'è un'ottima area in periferia, ben collegata dagli autobus (anche se la strada dalla fermata al parcheggio è tutta in salita) e vicina a un supermercato con lavanderia. Usando l'app park4night ne troverete parecchie in tutta la regione.
Solo l'elettricità si trova nelle aree a pagamento o nei camping, ma fortunatamente il nostro pannello solare funziona alla perfezione e possiamo farne a meno, anche se le giornate non sono soleggiate, ma con il tipico clima gallego come oggi (vento e 20°, per ora niente pioggia). Comunque finora il meteo ha giocato a nostro favore e abbiamo fatto anche una giornata di spiagge con tanto di bagno oceanico per i nanetti (mamma appanzata non si è spostata dalla sua postazione sdraio con Kindle e si è  pure arrossata le spalle!)
Girare questa regione con il camper ti permette di dormire in luoghi magnifici, con i fari come vicini e le onde come sottofondo musicale. Per ora il parcheggio di Muxia vicino al santuario Nuestra Señora da barca e quello che affaccia sul faro di Finisterre sono al primo posto a pari merito, ma ci sono ancora almeno 2 notti prima di passare nelle Asturie, quindi è tutto in gioco!
Di sicuro questa volta il camper non ci aiuta con l'economia alimentare, perchè le tapas e, soprattutto per il Navigante, la gastronomia locale di pesce e crostacei, sono troppo invitanti per rinunciarci risparmiando con un pasto in camper!
Domani dobbiamo fare un piccolo stop in officina perché il frigorifero sta facendo i capricci, poi si riparte! Ci riaggiorniamo appena ho di nuovo il Wi-Fi.