Mia madre è arrivata a farmi decisamente sbroccare oggi. Essere qua è un dono, essere qua con questa casa grande e una persona adulta, tua madre, che ti da una mano e con cui poter parlare non è cosa da poco.
Peccato che mia madre da quando è morto mio padre è finita in una spirale nera di crisi da cui è impossibile farla uscire e questo virus decisamente non ha aiutato.
Mi pare di combattere con un'adolescente, un'adolescente che non vuole seguire le regole, che la sua vita fa schifo (salvo poi davanti a tutti quanti gli capitino a tiro ribadire quanto è fortunata a non essere sola), che trova tutti stupidi, che non ascolta nessuna notizia sensata, ma le cagate di amici e siti di dubbio gusto sono tutte sue. Che tanto lei sicuramente l'ha già avuto o è immune. Che stiamo andando verso una dittatura. Che il virus è di laboratorio. No, non esiste. No invece è solo una semplice influenza ma vogliono fare i soldi con i vaccini.
Ogni cagata lei ce l'ha, è sua.
E non basta aver parlato con una persona nostra conoscente che è finito in ospedale, non serve avere la testimonianza di una mia amica militare che ha passato un mese in corsia in uno degli ospedali più colpiti lontano dalla famiglia, nulla.
E oggi ho sbroccato. Perché all'ennesimo "è tutta un'esagerazione" sono proprio scaturita. Ancora peggio che a dirle qualsiasi cosa l'unica risposta è "sei come tua padre, che non ti faceva parlare e voleva avere ragione solo lui". Ne ho davvero pieni i cosidetti delle sue lamentele, delle sue lagne, dei suoi problemi di testa.
Quando è morto mio padre sono stata a farle da balia, ho ristrutturato casa pur di farla sentire a suo agio, sono qua in quarantena che devo sorbirmi tutte le sue cagate e i suoi momenti down e che non può uscire e che stogranpaiodic@##i!!! La figlia sono io, quella sola che sta vedendo di 4 creature e di tutto quello che comporta in questo momento così delicato sono io, quella che non sa nemmeno dove sarà tra tre mesi sono sempre io, per non parlare che io ho perso mio padre, io sto ristrutturando la casa dove abbiamo vissuto insieme tutti quanti per 20 anni e sto facendo la cernita di tutta una vita. Quando sarà il mio momento di lamentarmi, avere un sostegno, poter appoggiare la testa da qualche parte e riposare??
Oggi va così, avevo bisogno di uno sfogo, sorry.
Non cerco i motivi reconditi del suo comportamento perché Psicologia l'ho mollata 20 anni fa e francamente i complottisti tuttologi mandano in bestia pure me. Una cosa sola ho capito: inutile cercare di farli ragionare, o girano la frittata o fanno spallucce. Cerca di vedere la ristrutturazione più come valorizzazione della casa di cui godrai anche tu, piuttosto che come uno sforzo di cui nessuno ti è grato. Quando partono le lagne cerca di stroncare sul nascere andandotene o cambiando discorso. E un giorno verrà anche il tuo momento, di tutti i figli almeno uno ti ascolterà che cacchio 😅
RispondiEliminaSì, spero che qualcuno mi dia qualche soddisfazione!!!
EliminaPer quanto riguarda la ristrutturazione è una cosa che ho fatto adesso per alcuni motivi, tra cui la morte di mio padre e i tanti bonus, ma che avrei fatto comunque tra qualche anno quando saremmo venuti a vivere qua. Sono contenta della scelta e la rifarei mille volte. Sono un po' meno contenta del fatto che devo fare io la cernita delle cose che non sono mie, perché lei vorrebbe solo chiudere le porte del passato e non pensarci più.
Mi dispiace. Immagino la situazione sia un casino. Io non sopporterei una convivenza così lunga con i miei genitori. Le divergenze di idee sono troppe e anche tua madre con le sue idee complottiste non e facile da reggere. Certe che avresti diritto di lamentarti e riposarti. Una sola cosa dico a favore di tua madre, lei ha perso il marito come tu hai perso il papà, ma per quanti quanto un legame sia forte credo che nessun figlio conosca veramente il rapporto che c'è tra i genitori, non fino in fondo, quindi, forse, alcuni comportamenti che a te sembrano "scellerati" O uscite infelici, hanno un loro perché. Ti abbraccio
RispondiEliminaCerto perché ce ne sono a sfare, ma alcune svarionate si potrebbero limitare solo con la voglia di volerle limitare. Mia madre è una di quelle che "fanno finta" che vada tutto bene, che le cose brutte non ci siano o non siano mai capitate. Si crea un realtà falsata.
EliminaPer quanto riguarda la convivenza non mi pesa più di tanto, mi pesava da adolescente quando mi venivano imposte tutte le decisioni, ora che sono adulta e posso scegliere senza imposizioni e di testa mia vivo molto meglio il nostro rapporto.
Lo sfogo ci sta :) Un abbraccio e buon inizio settimana
RispondiEliminaSara
Grazie!
EliminaChe fatica fare i figli, in certi momenti!
RispondiEliminaCe la fai di sicuro!
Tu hai i super poter delle mamme x4!
Poi, al massimo, si annega tutto nell'alcool ( non quello per pulire, naturalmente!!!)
Ah bè chiaro...qui gli spritz vanno che è un piacere!
EliminaDai forza! Che se non puoi sfogarti qui con noi dove lo fai? Un abbraccio grande
RispondiEliminaEh, appunto! Grazie dell'abbraccio!
Eliminasai, mentre ti leggevo stavo pensando alla mia amica che mi ha appena chiamato x dirmi che da i numeri con sua madre...x l'esatto contrario della tua, della serie che le attacca dei pipponi assurdi sul fatto che nn c'è scampo e che moriremo tutti
RispondiEliminapurtroppo in queste situazioni nn c'è un modo migliore x affrontare le cose...x esempio mia madre è stata a casa finche nn ha finito i giga x vedersi le serie tv, poi al grido di"tanto ho 80 anni e di qualcosa bisogna pur morire!" a rioreso ad uscire, e siccome io e le mie sorelle le rompevamo le palle ha visto bene, quando esce, di lasciare a casa il telefono facendo aumentare l'ansia....questo x dirti di nn arrabbiarti, nn sentirti responsabile anche x tua mamma. ti abbraccio carissima
Lo so. Ma in realtà mi irrita soprattutto perché non mi aspetto certo stronzate da una persona intelligente come lei!
Elimina