martedì 28 maggio 2019

Corso pre-parto

Per questa gravidanza mi sto facendo seguire in consultorio, un po' perché essendo arrivata a Roma da poco non ho ginecologo di fiducia, un po' perché ho perso la velleità di spendere tutti quei soldi in ecografie mensili già dopo la prima gravidanza!
Quindi sono spesso là tra controlli, ricette o quando devo fare le analisi, visto che è anche ASL e fanno le analisi sangue e urine due volte a settimana, una cosa comodissima anche perché posso prendere i risultati delle analisi direttamente il giorno che ho l'appuntamento con la ginecologa! Quando ostetrica e infermiera si sono trovate una plurimamma tra le mani non si sono lasciate sfuggire l'occasione e hanno iniziato a tampinarmi per il corso pre-parto che io, ovviamente, avevo tutte le intenzioni di non fare.
Ma alla fine mi sono lasciata convincere, complice il fatto di aver eliminato tutti i miei impegni mattutini causa riposo per la placenta a inserzione bassa e quindi stamattina sono stata all'incontro con l'ostetrica dove si è parlato di travaglio.
Come avevo immaginato la mia presenza è fortemente voluta per dare più che altro un esempio umano di quello che può succedere e pure il Navigante è stato richiesto negli incontri dove ci saranno anche i papà.
Da una parte mi sento un po' un animale da circo, un mostro mitico che nasconde chissà quali segreti, dall'altra mi rendo conto di essere effettivamente fuori da ogni schema per buona parte di queste quasi neo mamme e la mia presenza non può che aiutarle.
Da una parte oggi mi sono annoiata da morire (dopo 3 travagli, una lezione sul travaglio non è proprio il massimo della scoperta...), dall'altra mi fa piacere fare qualcosa che renda questa gravidanza un po' meno scontata, riscoprire emozioni ormai stravissute, ma che sono sempre belle emozioni a cui è giusto dare il peso che meritano.
Da una parte mi fa piacere chiacchierare con chi sta vivendo le mie stesse esperienze, dall'altra mi rendo conto che siamo davvero su due mondi paralleli, anche solo perché io esco dal corso per andare a prendere i bambini a scuola, loro invece chiamano i mariti o le mamme per raccontare com'è andata mentre vanno a prendersi un caffè insieme.
Questa gravidanza non fa altro che regalarmi sensazioni contrastanti...

16 commenti:

  1. Come mi diceva mio marito: ' ma tu vai per tenerlo il corso pre parto, vero??'
    Io non ero riuscita a trovarne uno, con l'estate di mezzo erano tutti sospesi, e la cosa mi era molto dispiaciuta.
    Mi dici quali sono le tue sensazioni contrastanti??
    Mi sa che assomigliano molto alle mie....

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    1. Diciamo che tre poteva essere il numero perfetto e noi abbiamo voluto ad andare a incasinare tutto? Che tante volte, ma proprio tante mi chiedo "ma perché??? Non stavo meglio prima???". Insomma cosucce del genere...

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    2. Pensa a noi che ce lo siamo trovato lì così....sorpresa!!
      Ti assicuro che quando lo avrai tra le braccia ti chiederei come hai fatto prima a stare senza. In cinque si è in pochi!

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    3. Non dire così che mio marito continua a dire che la macchina ha comunque 7 posti...

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    4. Scusa ma come mai il marito c'ha tutte smanie da procreazione? Che poi fa un lavoro in cui sa bene che ti lascia da sola per metà anno? Mi fa un pò ansia! :)

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    5. Ahahahaha!! Forse proprio perché sa che tanto me li ciuccio io, :P A parte gli scherzi, a lui piace proprio fare il papà, tanto quanto gli piace fare il marinaio...purtroppo, aggiungo io!
      In realtà, se fossi più giovane non dispiacerebbe nemmeno a me; so che a 36 anni spesso si fa il primo figlio, ma io sono sempre stata a favore dei figli giovani e mi ero data come tetto massimo 35...

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    6. se ti può consolare mia mamma ha fatto il primo figlio a 36 anni nel lontano 85! anche io sono a favore dei figli giovani ma poi la vita va un pò come va :) quattro sarebbe il mio sogno, me per adesso punto ad uno entro i cinque anni.

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    7. Sì, chiaro che la vita va un po' come vuole lei, ma spesso vedo che si aspetta per motivi un po' assurdi. Ma la mia non è una critica, semplicemente non fa per me.

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  2. Non ricordo molto del mio corso pre-parto, solo il rapporto con le altre ragazze. Purtroppo non si è portato avanti nel tempo per vari motivi, però è un bellissimo ricordo... ti dispiace essere un pochino l'outsider o alla fine preferisci così? Certo, sarete pure in situazioni diverse ma scommetto che alle altre fa piacere sentire quello che hai da raccontare - o almeno io mi sentivo così :)

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    1. Non lo so se lo preferisco, in fondo un po' outsider lo sono sempre stata e ho imparato che va bene così, senza farmi troppe seghe mentali. In ogni caso se mi sentissi a disagio non credo che continuerei ad andare come invece voglio fare ;)

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  3. Posso solo immaginare un corso pre parto alla quarta gravidanza...cerca di non terrorizzare le mamme in attesa!

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    1. Ahahah! Infatti cerco di tenere la bocca chiusa per la metà del tempo...poverette!!

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  4. Carissima Angolo,

    Non preoccuparti, tu sei "outsider" inside ! E ti adatti in tutte le situazioni. Semmai sarei un po' preoccupato per il livello qualitativo della sanitá romana che molto probabilmente non é il massimo della vita, soprattutto per te che vuoi fare il parto naturale.

    Dopo l'esperienza francese ritrovarti di nuovo nel bel mezzo dell' inefficenza romana deve essere come affrontare un viaggio nello spazio-tempo. Per la serie ... «Voyager... la verità nella leggenda, il fantastico nella storia.»

    Saluti lombardi,
    Vedetta

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    1. Guarda...da una parte posso darti ragione, dall'altra ci sono delle realtà a Roma che raggiungono livelli altissimi, come il Bambin Gesù per esempio o L'istituto dei tumori Regina Elena o quello di dermatologia; se la gente viene da tutta Italia per farsi curare qui un motivo ci sarà!
      Comunque intanto arriviamoci al parto naturale, poi si vedrà. Sono sopravvissuta a 3 parti in tre ospedali diversi, il quarto non sarà poi così catastrofico!

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    2. Io ho partorito il primo figlio in Spagna a Madrid, la seconda e la terza a Chieti in Abruzzo. Mi sono trovata molto bene in tutti e 3 i casi! Anzi forse meglio in Italia per il fatto che a Madrid era tutto molto più "impersonale" e le ostetriche se ne sono fregate di me, io in preda ai deliri ed essendo il primo inesperta, ho chiesto aiuto (avevo fatto il corso pre parto ma in quel momento ero proprio altrove e non ricordavo una mazza), mi hanno risposto respira e resisti che arriva l'epidurale, e se ne sono andate mollandomi sul lettino seduta. Separata dalle altre donne in travaglio da una tendina. Qui in Abruzzo invece la sala travaglio era tutta per me. Le ostetriche mi hanno suggerito di non stare seduta e a 4 zampe sulla palla ho trovato pace..mi è parso tutto molto tranquillo e senza epidurale! Il 2 è 3 parto sono durati 2 e 4 ore..veloci e senza punti!
      E comunque mi stai facendo venire voglia del 4! Ma qui il marito non è d'accordo 😂

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    3. Ahahaha!! Pansa che qui quella che non era d'accordo ero io!!!

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