mercoledì 17 aprile 2013

Se con la Belva si spannolina, con il Vitellino...

E oggi invece parliamo del Vitellino.
Io sono favorevolissima all'allattamento a richiesta e ben disposta a portare avanti l'allattamento per un anno/ un anno e mezzo, ma non chiedetemi di più.
Non chiedetemi di fare allattamento prolungato o di crescere un bimbo che mangia millanta volte la tetta e che schifa il cibo, oppure che mangia il cibo e anche la tetta, oppure che se non ha la tetta (e quindi la mamma) non sa addormentarsi, o anche che non trova altro modo di tranquillizzarsi se non con una sana ciucciata.
Non chiedetemi di diventare insostituibile per troppo tempo, non ce la posso fare, sono fatta così.
E quindi siccome con il Vitellino mi sono prestata anche troppo a fare da ciuccio umano, dato che non ho voluto dargli il ciuccio vero, ora ho deciso che basta!
No, non capite male, non voglio togliergli la tetta e passare al latte artificiale, lungi da me, che oltretutto il latte artificiale costa!!! Voglio semplicemente iniziare a disintossicarlo dalla tetta, che quello potrebbe starci tutto il giorno attaccato. Vi dico solo che la settimana scorsa lo stavo allattando mangiando la pizza e per distrarlo gli ho mostrato il cornicione (quale settemesenne con fastidio ai denti può dire di no al succulentissimo cornicione di pizza?!)...lui ha cercato di prenderlo e mangiarlo continuando a ciucciarsi la mia tetta O.o
Capite bene che con uno così bisogna usare le maniere forti. E quindi quando c'è papà, io sparisco. Letteralmente  mi tolgo dal suo campo visivo e magicamente la tetta nemmeno se la ricorda. Se invece io sono nei paraggi non farebbe altro che ciucciare, ma anche su questo ci stiamo lavorando, infatti se sono sola e lo devo addormentare, lo metto in fascia e faccio i miei lavori. Magicamente si addormenta sereno e tranquillo senza chiedere della tetta.
Sono sicura che questa sua smania per la tetta sia stata un po' colpa mia. All'inizio, quando piangeva tanto per le coliche o quando volevo un attimo di pace per leggere magari un libro alla sorella, la tetta era un'utile compagna e probabilmente ne ho abusato un po'.
Quindi stiamo ritornando sui nostri passi e stiamo introducendo più papà, più giochi, più passeggiate fuori, più diversivi insomma e ovvviamente meno tetta. Ne va della mia sanità mentale. E da quando ho adottato questo metodo, magicamente non si sveglia ogni ora e tra una poppata e l'altra sono passate anche...udite udite!!...ben QUATTRO ore! Un record!
Sono una mamma degenere, lo so, ma ho un bisogno disperato di riappropriarmi di spazi miei e soprattutto del mio corpo...è alla mercè di nanetti succhiatutto da troppo tempo ormai!
E pensare che ne voglio pure un terzo...sono proprio malata!

4 commenti:

  1. Fai benissimo! Io, ti dico la verità, avrei già mollato prima... Anzi, ho proprio mollato prima...

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  2. Sono d'accordissimo! Io ho adottato la regola che la tetta era x lui come il frigo... Doveva usarla x mangiare e basta. Non é stato facile perché non prendendo neanche il ciuccio, abbiamo faticato a trovare altri metodi consolatori ma era il solo modo per avere tempo per lui, da spendere in modo diverso. X cui hai il mio appoggio!!

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  3. Sono d'accordo, ognuno cerca di adattarsi e di tarare gli equilibri man mano che il bimbo cresce e s'impara a conoscersi.

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