Come forse ho già accennato, da ormai più di una settimana abbiamo ospiti in casa: mia mamma e i miei due nipoti. Averli in casa per me non è un problema, non mi da fastidio la quantità (se ancora non si fosse capito), certo che vivere in 8 sotto lo stesso tetto di manco 100mq non è proprio una passeggiata, soprattutto se come la scorsa settimana abbiamo sfiorato delle temperature da capogiro: in casa si partivano con 28° già alle 8 di mattina!
Per il pontone di Ferragosto poi mi veniva già male a dovermi districare tra il caldo infernale e la bolgia infernale, quindi ci siamo mossi con il camper quantomeno per trovare il fresco e siamo andati tutti e otto nel parco nazionale d'Abruzzo.
La scelta è ricaduta sul lago di Barrea guardando temperature medie del periodo e aree sosta presenti, insomma volevamo solo dormire con temperature umane e non spendere un patrimonio, visto che in Italia tra campeggi o aree sosta a pagamento per camper non so quale sia più un salasso! Sinceramente pensavo di non trovare tutta la gente che ha invaso la zona, ma essendo Ferragosto ci sta pure.
Il programma è stato:
- 1 giorno a Pescasseroli
- 2 giorni sul lago di Barrea
- 1 giorno ad Anversa degli Abruzzi
Siamo arrivati a Pescasseroli mercoledì notte, partendo dopo cena in modo tale da infilare tutti e 5 i nani + nonna nel letto e farci 2 ore e mezza tranquilli e senza traffico; abbiamo passato tutta la mattina nel piccolo centro (stracolmo di gente essendo Ferragosto), mangiando un'ottima pizza del forno paesano seduti sull'erba di un prato, per poi finire nella sede del parco nazionale, dove ci sono un piccolo museo, alcuni animali, che vengono curati e poi eventualmente reimmessi in natura, e un parco giochi. I bambini hanno assistito anche a un laboratorio di un'ora e mezza sui pastori dove hanno imparato molto sul mestiere e hanno anche cardato un pezzettino di lana (uno dei pro di muoversi in alta stagione è trovare tante attività).
La sera di Ferragosto ci siamo spostati sul lago di Barrea, in un'area sosta gratuita (ma senza servizi funzionanti, quindi alla fin fine un semplice parcheggio) ai piedi di Cittadella Alfadena. Quando siamo arrivati molta gente stava rientrando e non abbiamo avuto difficoltà a trovare posto, ma siccome il parcheggio è utilizzato anche dalle macchine, spostarsi durante il giorno è davvero complicato. Comunque noi abbiamo passato due notti lì al fresco, facendo qualche camminata nei sentieri (intorno al lago e fino al paese) la mattina e spaparanzandoci in riva al lago il pomeriggio.
Il posto merita davvero, c'è anche un chiosco/ristorante che in questi due giorni è sempre stato stracolmo, fosse anche solo per un aperitivo o un digestivo post cena. I bambini sono stati contenti di sguazzare nell'acqua e giocare con pietre e sassi (per quelli che credono che solo la sabbia possa intrattenerli, credetemi non è così!), anche nelle camminate sono stati molto meno lagnosi del previsto (i miei nipoti in particolare non sono abituati ai ritmi dei miei nani) e ovviamente hanno amato moltissimo il contatto ravvicinato con la natura, soprattutto la fauna della zona.
Infine sabato sera ci siamo trasferiti ad Anversa degli Abruzzi, dove avevamo prenotato per un pranzo domenicale slow. Arrivarci è stato davvero...come posso dirlo...sfidante?! Strade strette e tornanti, deviazioni non previste, gallerie minuscole...anche la discesa all'area sosta ci ha lasciato con il fiato sospeso! Ma la mangiata di arrosticini di sabato sera (comprati al proprietario dell'area sosta) e di domenica a pranzo ha ripagato tutta la fatica...siamo del resto italiani: se il cibo è buono, il resto è un surplus!
La montagna mi manca, non in modo incessante, amo comunque le pigre giornate al mare soprattutto da quando ho i bambini, ma la montagna con la natura, il colore del cielo, le mille stelle notturne faranno sempre parte di me. Vedere un cervo abbeverarsi al lago o addormentarsi nel silenzio della notte con il frescolino ha sempre un suo perché.
Era la prima volta per me in Abruzzo: il parco nazionale è davvero incredibile, soprattutto per la fauna così selvaggia eppure così vicina. Non serve dire che stiamo già programmando un weekend nel Gran Sasso, prima che inizi la stagione invernale!
Io non credo resisterei senza montagna. Neanche con 28 gradi la mattina starei molto serena
RispondiEliminaInfatti sono stata molto poco serena...
EliminaStavi a due passi da Scanno, non so se non l'hai presa proprio in considerazione o non offriva aree di sosta, ma merita assolutamente una visita (il tipo con cui sto ha una casa là). Ricordo che per arrivarci bisognava passare per Anversa, veramente da brivido, poi hanno costruito una bretella che la bypassa. A Scanno (che sicuramente a Ferragosto è una bolgia, meglio non esserci stata allora) puoi fittare pedalò sul lago - che essendo a forma di cuore va visto anche dall'alto - o circumnavigarlo in bici o a piedi, puoi partire per escursioni... là sopra c'è un paese quasi totalmente abbandonato che si chiama Frattura, lì sopravvive un ristorante che era molto buono. Comunque, in Abruzzo ovunque ti giri caschi bene!
RispondiEliminaCi siamo passati andando ad Anversa...è stato da brivido pure Scanno visto che ci hanno fatto deviare dal centro reso pedonale e fatto fare stradine secondarie dove siamo passati per un pelo...Ma effettivamente è un paesino da rivedere, in un momento un po' meno di affollamento.
EliminaGrandi!sai che noi quest'estate abbiamo girato l'Abruzzo in camper...MERAVIGLIOSO!è ancora piuttosto selvaggio (con diverse strade da brivido🤣).Sicuramente la cosa più bella che abbiamo fatto è stata la notte in libera a Campo Imperatore...lì non c'è problema di patire il caldo...solo godersi il cielo stellato e infinito silenzio!
RispondiEliminaCampo Imperatore è la prossima gita del weekend!
EliminaChe bello! L'Abruzzo è una regione che offre moltissimo e soprattutto non è ancora troppo turistica a mio parere
RispondiEliminaSono in procinto di preparare il camper per partire oggi pomeriggio di nuovo per l'Abruzzo :D
Elimina