Sabato scorso abbiamo battezzato il Bastian Contrario. Una cerimonia veloce di sabato, fuori dalla Messa e poi tutti a casa mia per un buffet in piedi e una bicchierata. Ho sempre fatto così i battesimi: a casa mia (matrimonio al sud, battesimi al nord questo è stato il patto) invito parenti e amici, chi vuole passa, beve qualcosa, senza impegno, senza obblighi di regali, giacche, cravatte, ma solo la voglia di stare insieme e festeggiare. La madrina è arrivata dalla Francia, un'amica italiana incontrata a Tolone, insieme al suo giovane (7 anni meno di lei) compagno marocchino con cui sta da ormai 5 anni. Insomma decisamente unconventional.
E poi tutti a casa, noi pronti per rientrare a Roma dopo aver parlato dei lavori da fare (siamo in ristrutturazione), dopo aver giocato a carte, dopo aver goduto dell'ampio giardino.
Sennonché...CORONAVIRUS!
L'idea era di partire lunedì mattina presto, ma come ormai pure i sassi sanno, dalla domenica succede il pandemonio, scuole chiuse, chiese chiuse...insomma decidiamo di attendere qualche ora per capire se anche nel Lazio stava succedendo lo stesso che nel nord, ma a parte la decisione della FIR di bloccare tutte le attività fino al primo marzo, quindi niente rugby, il resto pareva normale.
Quindi torniamo a casa, per grande scrupolo ci fermiamo in autogrill solo dopo aver passato Veneto ed Emilia e martedì tutti a scuola.
Sennonché...LE MAMME!! Che sono peggio di ogni virus o batterio...
La maestra della Belva mi ferma insieme alla vicepreside e mi dice che un paio di mamme hanno espresso qualche perplessità sul nostro rientro, che non ci hanno dormito la notte (le mamme, non le maestre). Io molto tranquillamente dico che noi arriviamo dal Friuli. dove non c'è stato nessun caso e che ha chiuso tutto (tra l'altro le scuole erano comunque chiuse per le Ceneri) ed essendo regione a statuto speciale poteva farlo senza aspettare il Sì del governo. Loro mi dicono che lo sanno, ma che non sanno neanche loro come gestire la cosa (la madre in questione è un p' guerrafondaia, oltre che molti altri epiteti poco lusinghieri che evito) e che non vogliono creare allarmismi. "Chiaro, nemmeno noi, quindi se volete io la porto a casa, lei insieme ai suoi fratelli ovviamente, il che sì che porterebbe le persone ad allarmarsi!"
Morale della favola: la mamma in questione (ovviamente è sempre la solita, quella rompiballe) con me ha fatto assolutamente finta di niente, i bambini sono rimasti a scuola e hanno fatto la festa di Carnevale in classe invece di uscire in corridoio come le altre classi e il Friuli ad oggi ancora non ha avuto nemmeno un caso. La madrina nel frattempo è rientrata in Francia ed essendo transitata per Venezia, è stata messa in quarantena dal suo datore di lavoro, telelavoro fino a lunedì.
Diciamo che questo battesimo sarà ricordato in modo particolare un po' da tutti...
Ma che ca... va beh,non so che dire, pazzesco
RispondiEliminaEsatto!
EliminaSImpatica questa mamma laziale, simpatica davvero! Per fortuna che le maestre sono state ragionevoli!
RispondiEliminaAlmeno loro...
Eliminann riesco più a distinguere le informazioni vere a cui dobbiamo attenerci e il panico scatenato dalle solite 4 cretine/i che nn hanno niente di meglio da fare.
RispondiEliminanon ci ha dormito la notte??? ma questa nn ha proprio altri pensieri! che poi trovano gusto a far sentire le persone come appestate...
Guarda non so cosa pensare in questo momento...non capisco ancora quanto c'è da preoccuparsi sinceramente
Elimina