mercoledì 27 aprile 2011

Ventottesima settimana di gravidanza

Ormai ho un ritardo cronico nello scrivere il post settimanale, ma purtroppo questo periodo è piuttosto concitato e spesso la mia panza ne risente, infatti quando si stanca me lo fa ben capire iniziando a contrarsi in maniera davvero poco piacevole.
In questa settimana traslocherò e poi cazzeggio assoluto fino al parto, voglio godermi questi ultimi mesi perchè dopo tutto cambierà!
Per ora continua il mal di schiena, per il resto dei sintomi, come le gambe pesanti, sono riuscita a tamponare. solo il peso mi fa un po' disperare, sono a +10kg e mancano ancora due mesi e mezzo!

Cosa succede all'esterno.
Da questo momento in poi potrebbero aumentare i sintomi: gonfiore alle gambe, mal di schiena, stitichezza, bruciore di stomaco potrebbero infatti farti davvero penare. Per alleviarli i sistemi della nonna sono ottimi: camminare, mangiare bene, fare dei pediluvi di acqua fredda; soprattutto avere una dieta equilibrata ti aiuterà per evitare di mettere su chili in eccesso che possono poi essere piuttosto difficoltosi da perdere finita la gravidanza.
Dal seno inoltre potrebbe iniziare ad uscire un liquido giallastro chiamato colostro: è il primo latte con cui verrà nutrito tuo figlio.
La stachezza inizia a farsi sentire e spesso ti ritroverai ad ansimare stando semplicemente seduta, sono gli ultimi mesi: tieni duro!

Cosa succede all'interno.
Il feto continua ad accumulare grasso sottocutaneo, cosa che lo aiuta molto in caso di nascita prematura. Ora infatti la percentuale di sopravvivenza sono piuttosto alte anche grazie alla sua maturità, oltre che ai progressi della scienza.
Ormai tutti gli apparati sono formati, il cervello assomiglia a quello di un adulto e la sua voglia di muoversi è tantissima, solo che quello che manca è lo spazio e qualche suo calcio potrebbe anche farti male!
Se è un maschietto i testicoli potrennero iniziare a scendere nello scroto.

Cosa fare.
Da questa settimana iniziano un'altra tornata di esami di ruotine accompagnati da un'ecografia di controllo della grandezza del bambino e di un'eventuale ecocardiografia fetale. Quest'ultimo esame viene prescritto in caso di una situazione a rischio, ma anche per semplice scrupolo come esame di routine, a discrezione del ginecologo.
Inizia inoltre a pensare di preparare la valigia, perchè da questo momento vige la regole del "non si sa mai"!

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