lunedì 23 marzo 2015

Spese mediche (umane e animali) in Francia

Questo weekend all'insegna della pioggia è stato anche un weekend di preoccupazioni per la nostra gatta, che per tre notti non ha dormito a casa; l'abbiamo vista sabato pomeriggio nel giardino dei vicini e poi nulla più. Ogni volta che aprivamo una porta o una finestra chiamavamo a gran voce, spesso utilizzando i croccantini come richiamo, ma niente. È ritornata stamattina - e grazie al cielo ero a casa - me la sono trovata in giardino, distesa e quando l'ho vista camminare ho notato immediatamente che qualcosa non andava: zoppicava, ma non per una botta o una ferita, zoppicava per qualcosa di più serio.
Ho giusto avvisato il Navigante che era tornata e sono corsa dal veterinario, che, senza preoccupazione alcuna, ha cominciato la visita dicendo che questo era il periodo degli amori, quindi delle dispute tra gatti e sicuro si era fatta male in quel modo. Poi l'ha tirata fuori dalla gabbietta e si è fatto serio: Ah no, qui c'è una frattura a livello di tibia e femore, è stata investita!
Ecco, ora sappiate che io soffro più per un animale che sta male, che per un umano e che sono da poco passati due anni da che è morto il nostro primo gatto, quindi immaginate come mi possa essere sentita. Comunque alla fine è stabile, me l'hanno fatta riportare a casa e hanno fissato l'intervento per domani mattina. Non può uscire dalla gabbietta e da stasera niente più cibo e acqua...e domani vedremo come andrà.
Vi scrivo tutto ciò non solo per rendervi partecipi di quello che succede in casa mia, ma anche per rendermi utili a chi vive o si sta per trasferire in Francia. Le spese mediche per gli animali qui sono molto, ma molto più elevate rispetto all'Italia, basti pensare che la non-visita di stamattina (il veterinario non ha fatto niente, solo constato la frattura e chiamato il centro dove l'opereranno per prenotare l'operazione) mi è costata 40 euro e l'operazione sarà abbondantemente sopra i 500 euro! Quindi se potete, non fate come me: mettete il chip al vostro animale e fate un'assicurazione che copra almeno una parte dei vari costi, ne ho viste alcune (troppo tardi però, avrei dovuto farlo prima!) da tipo 10 euro al mese, davvero niente.
Per quanto riguarda invece il regno umano, qui c'è un sistema simile a quello americano: normalmente si ha un'assicurazione pagata dall'azienda in cui si lavora che copra un tot (a noi copre l'80%) delle spese mediche, in più se si vuole si può aggiungere una mutuelle che copra il resto e magari le spese non coperte come il dentista. Generalmente comunque tutte le visite mediche, dal medico di base o quelle che per noi sarebbero private, qui non costano una cippa lippa (visita specialistica dal dermatologo per il Vitellino: 28 euro di cui l'80% rimborsato), così come i farmaci, però se ti ritrovi in ospedale per una qualche urgenza come è successo a me per il raschiamento di settembre, te tocca pagà se non hai una mutuelle che ti copra tutto.
La scelta è molto personale, ma credo che se si decida di stabilirsi in maniera definitiva qui in Francia conviene valutare queste assicurazioni aggiuntive, soprattutto se si hanno bambini...e animali, ovvio!

16 commenti:

  1. Mi dispiace per la tua gatta. Non è sterilizzata?

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    1. Sì, ma questo non la ferma affatto nell'andare in giro per il quartiere! ://

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    2. Pensavo che sentissero meno la voglia di uscire se sterilizzati. Non so perchè, deve avermelo detto qualcuno.

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    3. Vale fino a un certo punto e forse più per i cani. I gatti sono comunque gatti dallo spirito cacciatore e avventuriero. Io sempre avuto gatti sterilizzati che scorrazzavano in giro!

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  2. Aspettiamo notizie della piccola micia...

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    1. Stamattina l'ho portata in clinica per l'operazione, vado a riprenderla stasera se tutto va bene.

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  3. nonc'entra nulla ma...ti ho vista su facebook o ho preso fischi per fiaschi?

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    1. Ahaha e mi sa di sì...io e mio marito siamo ormai gli unici al mondo che ancora non sono su fb e non vogliono esserci :D

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    2. anche mio marito non e' su fb e cosi' mi tocca tenerm una 30entina di parenti e amici suoi sul mio profilo ahhahaah

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  4. Pure la nostra micia si è fratturata il femore a seguito di un investimento: 400 euro più spesucce varie. Per la sanità umana concordo...brrr ho partorito in Francia e meno male che ero assicurata...

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    1. Ma scusa quello che riguarda la gravidanza dopo il terzo mese non è tutto rimborsato? Almeno questo è quello che avevo capito io...

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    2. Ho partorito da italiana con assicurazione italiana, immagino che per i residenti sia diverso...Mi hanno addebitato il 20% delle spese di ricovero

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    3. Ah ok, no io ho la card vitale che normalmente copre l'80% delle spese, ma allora me la tengo ben stretta perchè ho letto bene ieri, dopo aver letto il tuo messaggio (mi hai fatto venire un mezzo infarto, ehehe!), cha dal primo giorno del sesto mese fino al 12esimo dopo il parto è tutto gratuito.
      In teoria però tu avresti potuto inoltrare le spese allo stato italiano no?

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    4. Nel mio caso il problema è stato che sono passata dall'ospedale di Fréjus a quello di Nizza innestando una sorta di incomunicabilità tra tutte le sanità del mondo. ehm per il rimborso italiano aspetto ancora ora la risposta...

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  5. Capisco la preoccupazione e la sofferenza maggiore davanti agli animali: da quando ho 6 anni che ho gatti, adesso ne quasi 40..lascio immaginare i molti compagni di avventura che ho avuto! In questo momento ne abbiamo due, che si amano e che sono sterilizzati: ma confermo che questo, fortunatamente, non limita il loro istinto di libertà, anche se aggiunge preoccupazioni!
    Io consiglio assicurazione: ho un'amica che vive in Francia e confermo le spese folli...
    In attesa di notizie sulla gattina...un abbraccio

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    1. Gattina a casa, frattura solo del femore, le hanno messo chiodo e placca, probabilmente il chiodo sarà poi da togliere. Per ora un mese di riposo, poi radiografia di controllo e vedremo...

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