lunedì 2 maggio 2016

Quasi expat in Inghilterra

Passare svariate settimane in un paese straniero e per più anni di seguito, dormendo in casa di tua sorella, ti fa sentire come se fossi veramente un'expat in quel paese, anche se con molto meno tempo per goderti il tutto.
Quindi in queste settimane non ho fatto altro che assaggiare quello che potrebbe essere la mia vita in Inghilterra, dandomi una spiacevole sensazione di incompiuto, ma tanta voglia di ritornare, seppur io con il clima inglese proprio non ci vado d'accordo, soprattutto dopo 10 anni di traslochi tra Italia, Francia del sud e Spagna!
Innanzitutto localizziamo: la Sister vive in un paese della campagna inglese poco distante da Nottingham, la città di Robin Hood, e già questo di per sè rende magico ogni piccolo ammassamento di alberi che diventano subito "WOW!! LA FORESTA DI ROBIN HOOD!!!" con immediato seguito di canzoncina "Robin Hood e Little John van per la foresta...". Tutto lì ovviamente gira intorno a questo mito e leggenda, cosa che rende molto facile girare con i bambini e anche una grossa quercia tenuta su con i pali come Major Oak diventa luogo magico dove infinocchiarli con mille storie.
La natura da queste parti è rilassante, nelle giornate di sole (ok, poche, ma giuro che ci sono e sono una favola!) il verde dei campi e l'azzurro del cielo sono tanto accesi da infastidire gli occhi e le distese di colline puntinate da pecore, ti fanno venire voglia di correre giù a perdifiato come un bambino.
Comfort food invece è quello che penso quando ricordo gli stufati di carne dei lunch domenicali nei pub di qualsiasi paesino, i burrosi flapjack con la granola dei pomeriggi piovosi o l'untuosità di un semplice bicchiere di latte. E non fatemi parlare della panna, ho comprato la double cream per fare la crema della torta di compleanno di mia nipote ed è montata così velocemente ed era così dura che pensavo fosse impazzita! Vendono pure la triple cream...
Se poi volete fare attività con i vostri bambini, non avete che l'imbarazzo della scelta e mica per forza solo pagando. Una mattina grigia tendente alla pioggia, sono andata in biblioteca e, in uno spazio adibito, mi sono trovata una signora che con qualche pupazzo cantava e mimava le tipiche canzoncine per bimbi in età da asilo; c'erano mamme, papà, babysitter e una miriade di nanetti che cantavano a memoria ogni canzone, c'era pure una mamma con una bimba di pochi mesi! L'ultima è stata Twinkle Twinkle, canzone che anche noi ascoltiamo e il Vitellino si è girato tutto entusiasta urlando: "Mamma anche la nostra canzone!!"
Kids friendly è decisamente un aggettivo che si addice a questo angolo di mondo, c'è sempre qualche libro, magari dei giochi anche nei negozi e il menù dedicati anche nei pub, ma un po' come in Francia i bambini qui sono tutti calmi, gentili, educati, non danno fastidio e non urlano (che li droghino??)...e questo mette sempre un po' sottopressione mamme di bimbi scalmanati e urlanti; di buono è che in generale tutti amano l'Italia quindi di solito passiamo per i simpatici mattacchioni italiani!!

E infine qualche suggerimento dove portare i vostri bimbi se siete nei paraggi:
- Sherwood forest per una camminata, per vedere la famosa quercia dove Robin Hood raccontava le sue storie ai fuggiaschi, per rincorrere scoiattoli...l'importante è che non spostate nemmeno un legnetto, tutto deve rimanere com'è. I percorsi sono ben segnalati e di terra battuta, fattibilissimi anche con il passeggino.
- Newstead abbey e Rufford abbey alcune vecchie abbazie, diventate poi ville per i signorotti locali (la prima è la villa di lord Byron), valgono la pena anche solo per una passeggiata nei magnifici giardini. C'è sempre un posto dove poter fare picnic o mangiare (a Rufford abbey il ristorante è ricavato nelle cucine della villa e ricordatevi di portare con voi il ticket del parking perché se pagate più di 15 sterline vi scalano il costo del parcheggio), nonchè un parco giochi per i bimbi.
- Ferry farm, White farm e Floraland farm park tre tra le miliardi di fattorie che si trovano in zona, sono quelle che ho visitato personalmente. Nella prima eravamo stati già l'anno scorso, è molto rilassante, il ristorante fa un'ottima cucina homemade con i prodotti loro e quasi tutta la zona giochi è a colpo d'occhio, quindi si possono lasciare i pupi liberi di gironzolare mentre tu puoi sederti a chiacchiere; la seconda è quasi un parco divertimenti più che una farm, enorme, con molti animali anche esotici, cibo da fast food ed è piuttosto costosetta; infine la terza è molto piccola, il costo è irrisorio ed è perfetta secondo me per una mezza giornata, il cibo del ristorante non è male e c'è una bella terrazza che vale la pena provare in una giornata di sole anche solo per un caffè!

Inoltre per tutta l'Inghilterra potete dare un'occhiata a questi siti: Netmums e Day out with the kids c'è una marea di suggerimenti su cosa fare, anche in giornate piovose.

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti sono graditissimi, se firmati ancora di più!