giovedì 17 giugno 2021

E-state paparapà...

 Le vacanze sono iniziate.

No, non siamo in viaggio, non ancora, ma sono iniziati quei giorni oziosi di dolce far niente in cui i bambini ancora stanchi e agitati non fanno altro che girovagare per casa senza meta, annoiandosi, lamentandosi e discutendo per ogni cosa.

Tanto per dire due giorni fa il Vitellino dopo colazione camminava per tutto il salotto contando le piastrelle...

E non sia mai che ti venga in mente la balzana idea di suggerire qualche attività da fare! Se parli dei loro giochi, loro non hanno niente e non vogliono fare niente; se parli invece di lavori di casa è tutto uno sbuffare.

A tutto questo non dimentichiamoci gli ormoni che iniziano a circolare, ancora pochi per fortuna, ma già non li sopporto più!

Sto per spedirli dal padre che almeno li metta a lavorare sulla nave!!

giovedì 27 maggio 2021

Quando lasci indietro una parte importante di te

Vivere di nuovo nella mia terra mia ha fatto tornare emozioni e desideri lasciati assopiti per più di 15 anni.

In primis lo sporcarmi le mani in giardino, nell'orto, oltre alla voglia di creare bellezza con quello che recupero. Voglio dare un senso a questa ristrutturazione, voglio far rivivere questa casa anche se poi sono conscia che rimarrà disabitata per la maggior parte del tempo fino a quando il Navigante continuerà a navigare.

Poi amo come stanno crescendo i miei figli, in mezzo al verde, alla natura, con gli amici che abitano nella casa accanto e che si possono incontrare nel parchetto dietro casa. La situazione attuale ha ovviamente bloccato un po' questo, ma rispetto alla vita frenetica di Roma, dove gli amici si incontravano alle feste di compleanno, è già un grossissimo passo avanti.

E infine, una nota dolce amara. Lo sport. Qui sono a contatto con i miei vecchi compagni di squadra, qui guardo le montagne innevate dalla finestra, qui ho agganci con gente che fa arrampicata o camminate in montagna o bicicletta. Il mio spirito estremo è pronto all'azione, ho in mente millemila modi per passare il tempo faticando e sudando, ma non posso né voglio dover chiedere tempo e denaro alla mia famiglia. Perché?

Eeeeh...il perché io lo so perfettamente. La mia paura è che se mi buttassi in qualche attività del genere  annullerei la mia famiglia, dovrei dimenticarmi di avere figli (che da quando sono mamma la paura di farmi qualcosa è tanta). dovrei incastrare quello che mi piace con quello che devo fare. Sarebbe una lotta che non so se sono in grado di portare avanti a quasi 40 anni. Dopo tutti questi anni continuo ad avere la mia vecchia me e la mia nuova me completamente separate e non riesco a trovare il modo di renderle uniche, di mescolarle almeno un po'. E la cosa mi destabilizza non poco.

venerdì 7 maggio 2021

Situazioni

Siamo tornati a una "normalità": settimana sola, weekend in compagnia.
Ammetto che sto mese non mi è servito a ricaricare moltissimo, lo stress è arrivato subito per una serie di situazioni che non riesco a controllare.

Situazione numero 1
Il Bastian Contrario ha un ciclo del sonno abbastanza poco utile nel mio vano tentativo di recuperare. Esempio banale? Oggi si è svegliato alle 5..
Lo metto a dormire presto, verso le 20, com'è giusto che sia, il pomeriggio dorme 2 ore di media, la notte non sempre riesce a fare una tirata unica e poi BAM la mattina non c'è verso che riesca a dormire un po' di più. E ovviamente arriva al dopo pranzo che è uno straccio.
Con il Navigante qua almeno le sveglie notturne erano sue, e soprattutto, era lui ad alzarsi a svegliare gli altri mentre io poltrivo nel letto, anche senza dormire.

Situazione numero 2
Il Vitellino ha fasi di preadolescenza che mi preoccupano. Innanzitutto perché è maledettamente presto, poi perché sono per me francamente incontenibili. Urla, sbatte i piedi, una volta ha tirato un pugno a una porta con il vetro, fa opposizione...
Ormai "siediti e pensa" non vale più, spesso le spiegazioni anche, addirittura lo innervosiscono di più se possibile; mi sono letta qualcosa, ho iniziato a usare qualche utile tecnica, ma quando succede è proprio difficile controllarsi e controllarlo. Grazie al cielo ora succede di rado, in autunno era un continuo!

Situazione numero 3
Il mio fisico non risponde. Sono passati 19 mesi dal parto e ho avuto 2 cicli: uno quando ho cominciato lo svezzamento e uno, da poco, a dicembre; anche avendo smesso di allattare, la cosa sussiste aggiungendo pure un aumento di peso di 3kg almeno in meno di due mesi. Aumento assolutamente ingiustificato perché non ho cambiato modo di mangiare.
Ho cominciato a corricchiare, ma la mia vita non è certo sedentaria! E comunque il tempo e situazione nonna non proprio affidabile, non mi permettono di avere la costanza che vorrei e mi servirebbe.

Mi dico che passerà, che il Bastian Contrario crescerà, andrà al nido, che io e il Vitellino riusciremo a capire come gestire le crisi, che avrò il tempo di rimettermi in sesto, ma quello che vedo è solo la mia stanchezza, la mia poca pazienza, il mio non riuscire a godere di quello che ho e la mal gestione di certe situazioni.
Sempre detto che la mamma per prima deve stare bene altrimenti tutto va allo scatafascio...

martedì 13 aprile 2021

Godere del momento

Sono sul divano.

Copertina addosso (mannaggia a sto aprilembre...).

Unico rumore pervenuto: la lavastoviglie.


Nooooo, non li ho sterminati tutti! Ma ho un marito, il che significa che smezziamo tutti i lavori e a me è toccato stare a casa con il nano dormiente, mentre a lui recupero del Francese+catechismo+spesa.

Sì, forse poco equo, ma ha degli arretrati da recuperare!!

E tra questi arretrati ci sta anche l'arredo della casa, la quale è rimasta più o meno come l'aveva lasciata: quadri da appendere, lampadari da comprare, scrivania camera grande da montare e dipingere. Solo nel giardino e nel sottoportico avevo cominciato a sistemare perché c'erano lavori da manovale che lui non ama (grattare, spostare, dipingere...).

Quindi mi godo il papà che si occupa di metà delle incombenze, il marito con cui decidere come sistemare casa e la casa che si trasforma ed è sempre più bella.

Dopo la tempesta arriva sempre il sole. Fino alla prossima tempesta ovviamente!

mercoledì 31 marzo 2021

Alla fine la fine

Siamo all'ultima curva. Si vede la linea d'arrivo, la terra ferma o come diavolo la volete mettere. Sono passati quasi 5 mesi e oggi è l'ultimo giorno. Domani sera uscirò durante il coprifuoco per andare in un'altra provincia a recuperare mio marito. Se non mi arrestano prima!!!

A dirlo non mi pare vero.

Sti giorni sono stati estenuantemente lunghi e queste ultime 36 ore circa lo saranno ancora di più, l'ultima tirata di corda e poi mi affloscerò come un palloncino, perché lo so che avrò un crollo psicofisico.

Di questi tempi scrivere cose del genere pare melodrammatico, ma proprio di sti tempi questi mesi sono stati forse più difficili da superare delle altre volte e il mio livello di stress è davvero molto alto.

Ringrazio il cielo sia arrivata la primavera che mi ha dato la possibilità di scaricare stress ed endorfine zappando, spostando, pulendo, piantando, irrigando e anche solo tenendo occupata la mente con le mille idee che mi vengono ogni volta che guardo una parte di casa ancora da terminare.

I vicini quando mi vedranno andare via (perché ancora un anno o due, ma poi quasi certamente ce ne andremo) penseranno sia una matta a lavorare in questo modo e poi scomparire. Ma io preparo per quando tornerò a godermi questi luoghi, quando non avrò più questa voglia e questa energia e mi dovrò solo sedere ad ammirare.

Bugia, lavorerò comunque come una matta per mantenere tutta sta casa e sto giardino, ma fatemi sognare!

Quando mi sono messa insieme al Navigante sognavo di aprire un agriturismo. Oggi un'amica commentando una foto del mio portico mi ha detto: che bel b&b...chi lo sa, magari gira che ti gira...

giovedì 25 marzo 2021

-7

Tra una settimana per me sarà tutto finito. Finito un periodo veramente di merda, scusate il francesismo, da sola, durante una pandemia e dove ho inanellato una serie di sfighe che altro che Lourdes! Se finora le restrizioni non mi avevano più di tanto destabilizzato, questa lunga partenza mi ha dato il colpo finale e ora faccio veramente fatica a sopportare tutto.

E ora mi prenderete per pazza, ma alle volte mi chiedo cosa succederà ora. Perché nonostante tutto, quando sono sola mi creo una routine confortante e applico regole in cui è difficile integrare l'arrivo del Navigante. Tornare a ripristinare un equilibro sarà lungo e faticoso, nonostante la gioia di ritrovarsi.

Non mi sto lamentando che rientra, ma sono decisamente un po' spaventata perché abbiamo passato delle crisi, soprattutto con il Vitellino, che sinceramente non mi farebbe piacere ripassare.

Per non parlare delle miriade di cose che vorrò, vorrà e vorremo fare in quel mese scarso in cui starà a casa, ma 24 ore al giorno non basteranno. E ovviamente ringraziare Iddio che almeno sta a casa un mesetto prima di rientrare a Taranto.

Ma in tutto questo, tra una settimana sarà qui. Finalmente!

sabato 13 marzo 2021

Se qualcosa potrebbe andar storto...lo farà!

Lunedì doveva tornare il Navigante.

E invece sono tornati il lockdown e la zona rossa. Con tanto di tempo del piffero, freddo e ghiaccio.

Tutto questo con una probabilissima diagnosi di ossiuri per il Bastian Contrario e...per me!

Tripudio di bestemmie brutti pensieri, parole, opere e omissioni.

Mi sento tanto tanto tanto Fantozzi in questo momento e ho tanta tanta tanta paura che quando tornerà il Navigante avrò un crollo psicofisico non da poco.